Chi ha letto il capolavoro di Virginia Woolf, “Gita al faro“, non potrà fare a meno di provare un’attrazione irresistibile per questa destinazione inusitata, e se non ci troviamo in Cornovaglia, su uno sperone battuto dai venti dell’Atlantico, la posizione isolata di un faro a picco sul mare turchese di Chia, nel sud della Sardegna, richiama luoghi lontani e avventure dell’anima.
Fu edificato nel 1856 dalla marina militare italiana, su un territorio di seicento metri quadrati, ospitando, fino agli anni ottanta,