La base di partenza, una Ferrari 599 GTB Fiorano, era già ottima ma il tuner tedesco Graf Weckerle è riuscito a dare ancora più grinta e un look ancora più aggressivo alla supercar del Cavallino, creando la “Comte Noir”, un’elaborazione a tutto tondo della splendida auto di Maranello.
L’intervento di Graf Weckerle è a 360°: parte dagli esterni, neri, come si può intuire dal nome, e arriva fino alle prestazioni, con un aumento considerevole della potenza rispetto alla vettura originale.
La Ferrari 599 GTB Fiorano “Comte Noir” realizzata dal tuner Graf Weckerle mostra la sua unicità già al primo sguardo: l’esterno è interamente dominato dal colore nero: una verniciatura mixata tra le tinte opache e quelle lucide, che conferisce un’aria cattiva alla lussuosa vettura del Cavallino.
Sono assolutamente unici e stravaganti, poi, i cerchi in lega “Fleur-de-lis” da 21 pollici montati sulla “Comte Noir“: in titanio e alluminio e decorati in antracite e nero lucido, sono stati realizzati dagli artigiani di Graf Weckerle per l’elaborazione della Ferrari 599 GTB Fiorano; la loro produzione richiede circa 20 giorni di lavoro.
Le sorprese, però, non sono assolutamente finite. Lo stupore e la meraviglia, infatti, continuano all’interno dell’abitacolo dove il colore dominante è sempre il nero, in linea con la carrozzeria. Anche gli interni, infatti, sono rivestiti di materiali pregiati in nero opaco, soprattutto pelle e velluto, e sono alternati con elementi in fibra di carbonio, un materiale ultraleggero ed elegante che conferisce maggiore grinta e sportività alla vettura.
L’abitacolo poi è impreziosito, nel vero senso della parola, da inserti e decorazioni in oro bianco: l’uso del materiale prezioso riesce a creare un contrasto forte con il nero dominante, capace di convincere ed entusiasmare anche i più scettici.
Infine il motore: anche in questo caso Graf Wackerle ha compiuto il miracolo ed è riuscito a rendere ancora più potente il V12 da 5.999 di cilindrata in dotazione alla Ferrari 599 GTB Fiorano. L’edizione “Comte Noir” aumenta i cavalli disponibili: il motore è ora in grado di sprigionare una potenza di 835 CV, ben 215 in più rispetto ai 620 CV che riposano sotto il cofano della vettura base. Per potere gestire l’incremento della potenza, poi, il tuner tedesco ha studiato una modifica all’assetto complessivo dell’auto, adottando delle sospensioni dotate di ammortizzatori regolabili con escursione di 40 millimetri.