Introduzione alle novità di FFmpeg
Questa settimana, la libreria FFmpeg ha ricevuto un aggiornamento significativo, introducendo nuove funzionalità che migliorano il supporto per le tecnologie multimediali. Con l’obiettivo di ottimizzare la riproduzione video, gli sviluppatori hanno concentrato i loro sforzi sull’integrazione delle ultime GPU Nvidia RTX 5000 e delle tecnologie AMD.
Miglioramenti per le GPU Nvidia e AMD
Il nuovo aggiornamento di FFmpeg non solo potenzia l’accelerazione hardware per le GPU Nvidia, ma introduce anche importanti novità per gli utenti AMD. Tra le innovazioni più rilevanti c’è l’aggiunta del decoder AMF (Advanced Media Framework) e dell’upscaling FSR, che promettono di elevare la qualità della riproduzione video.
FFmpeg ha già supportato AMF per la codifica, ma ora il supporto si estende anche alla decodifica video con l’introduzione di AMFDEC.
Questo nuovo componente, integrato nella libreria libavcodec, consente la riproduzione di formati video come H.264, H.265/HEVC e AV1, ampliando notevolmente le capacità del software.
Filtri video avanzati e qualità migliorata
Oltre ai miglioramenti nella decodifica, il codec FFmpeg si arricchisce di nuove funzionalità come AMF VPP e super resolution. Questi filtri permettono di sfruttare l’accelerazione hardware AMF sulle schede grafiche Radeon, grazie al componente vpp_amf, che include algoritmi per il ridimensionamento e la conversione del colore.
Particolarmente interessante è il filtro sr_amf, dedicato all’upscaling video, che supporta algoritmi avanzati simili a quelli presenti in FidelityFX Super Resolution. Questa integrazione consente a FFmpeg di offrire una qualità video superiore, anche a risoluzioni elevate, migliorando l’esperienza di fruizione dei contenuti multimediali, in particolare nelle distribuzioni Linux.
Accesso diretto alla memoria video
Un’altra novità significativa è l’introduzione del contesto hwcontext_amf tra encoder, decoder e filtri. Questa funzionalità permette di bypassare le copie di memoria nella RAM host, garantendo un accesso diretto alla memoria video dalla CPU. Ciò si traduce in prestazioni nettamente superiori nelle pipeline AMF complete e in un migliore controllo della gestione dell’alimentazione VCN per i decoder.
Inoltre, AMD prevede di fornire un’API più completa per l’acceleratore multimediale MA350, il che potrebbe ulteriormente ampliare le possibilità di utilizzo di FFmpeg nel campo della riproduzione multimediale.