Un traguardo storico per Firefly Aerospace
Firefly Aerospace ha recentemente annunciato il completamento della missione del lander Blue Ghost, un evento che segna un importante passo avanti nell’esplorazione lunare. Atterrato il 2 marzo nell’area vulcanica di Mons Latreille, all’interno del Mare Crisium, il lander ha dimostrato l’efficacia degli strumenti scientifici a bordo, tutti operativi e pronti a raccogliere dati preziosi.
Attività scientifiche e risultati ottenuti
Durante la sua permanenza sulla Luna, Blue Ghost ha attivato uno dopo l’altro i dieci strumenti scientifici, tra cui uno progettato dall’Agenzia Spaziale Italiana. Tra i momenti salienti della missione, il 14 marzo il lander ha catturato immagini spettacolari di un’eclissi solare, offrendo una vista unica della Terra e della Luna.
Dopo aver operato per oltre 14 giorni terrestri, il lander ha raccolto più di 119 GB di dati, inviati a Terra poco prima della conclusione delle sue attività.
LuGRE: un’innovazione tecnologica sulla Luna
Uno degli strumenti più innovativi a bordo di Blue Ghost è stato il LuGRE (Lunar GNSS Receiver Experiment), sviluppato da Qascom per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana. Questo ricevitore GNSS ha operato per la prima volta sulla superficie lunare, dimostrando la capacità di acquisire segnali GPS e Galileo a oltre 410.000 km dalla Terra. Dopo l’allunaggio, LuGRE ha tracciato quattro satelliti, permettendo di calcolare la posizione in tempo reale, un risultato senza precedenti per la tecnologia spaziale.
Un messaggio di addio dal Blue Ghost
Concludendo la sua missione, il lander ha inviato un messaggio di addio che ha toccato il cuore degli appassionati di spazio: “#BlueGhost signing off with one final message from the Moon.
Thank you for the unforgettable journey.” Questo messaggio sottolinea non solo il successo della missione, ma anche l’importanza della collaborazione internazionale nel campo dell’esplorazione spaziale.