Growth manager, startup mentor, esperto di SEO, docente di Web Marketing, Gaetano Romeo ha pubblicato il suo terzo libro: “SEO per e-commerce”. In un momento storico in cui il commercio online risulta sempre più importante per salvare i consumi, il guru della SEO svela a Think i segreti per vincere nella concorrenza online.
Qual è stato l’impatto della pandemia sullo sviluppo degli e-commerce?
La pandemia ha sancito la definitiva vittoria dell’e-commerce, passatemi la frase un po’ forte, ma è decisamente così. La maggior parte delle aziende ha capito, purtroppo sulle proprie spalle, che non possono più farsi trovare impreparati e quindi c’è stata una sorta di “corsa agli armamenti”, anche i più restii hanno capito che avere un negozio online ti aiuta a superare le barriere geografiche del tuo, seppur funzionante, negozio di quartiere.
Non a caso noi addetti ai lavori del mondo digitale non abbiamo subito la crisi, anzi in molti hanno aumentato il fatturato.
Ottimizzazione SEO “in generale” e SEO per e-commerce: quanto sono diverse e allo stesso dipendenti l’una dall’altra?
A questa domanda rispondo sempre con il linguista che c’è dentro di me, quindi andrò per metafore. La SEO è come il latino, tutte le altre sfaccettature della SEO, e-commerce, local, editoriale e chi più ne ha più ne metta, sono le lingue romanze.
Cosa sto cercando di dire? Che la SEO classica è la base di partenza, ma poi che tipologia di SEO va applicata al driver principale rimane sempre il business model. Visto che sono ospite di una testata giornalistica sarete d’accordo con me che il il vostro modello di business è quello di attrarre più persone possibili al sito, dato che convertite con le inserzioni interne che siano native o meno. Quindi è fondamentalmente che si faccia una SEO che si concentri sulla parte alta del funnel ( TOFU). La SEO per e-commerce invece deve convertire senza perdite di tempo e quindi denaro. Per questo è necessario che salti la parte alta e arrivi nella parte centrale del funnel (MIFU). Tutto questo descritto parte delle problematiche di tipo tecnico tipiche da e-commerce che rendono l’attività SEO più ostica.
Di tutte le criticità riportate all’interno del libro, qual è quella con il maggior impatto sull’ottimizzazione di un e-commerce e sul suo eventuale successo sul motore di ricerca?
Non ci penso nemmeno nel rispondere! Assolutamente la problematica della gestione di eventuali contenuti duplicati, con un e-commerce l’insidia è sempre dietro l’angolo. Penso alla gestione del carrello, di un prodotto che invece sta in più categorie, i colori di un capo d’abbigliamento, come li gestisci? Compra il libro 🙂
Quale dovrebbe essere l’architettura corretta per un e-commerce performante?
Google ama fortemente il concetto di gerarchia, questo non vale solo per gli e-commerce, ma per tutti i siti web in generale, quindi una struttura a silo fortemente gerarchica e che allo stesso tempo non vada molto in profondità è di fondamentale importanza, quindi lo schema HOME – CATEGORIA – SUB – PRODOTTO sarebbe sempre l’ideale. Purtroppo vedo ancora troppi e-commerce dove viene aggiunto nel percorso qualcosa senza senso che non fa altro che allungare il percorso e quindi distribuire juice inutile.
Quali sono le tue previsioni per il futuro degli e-commerce?
Un futuro decisamente roseo, azzardo nel dire che non dobbiamo più parlare di futuro, ma di presente. Come ho detto in una risposta precedente, i piccoli imprenditori hanno finalmente capito l’importanza di trasferire la propria attività anche online; del resto si parla tantissimo di omnicanalità.
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