La mappa di Protezione Civica può crescere anche grazie a te: clicca qui per inviare una segnalazione. Di seguito riportiamo gli aggiornamenti da alcuni comuni già contattati da Protezione Civica.
A Cavezzo (MO) a scuola il 17 settembre
Cavezzo è un comune di 7345 abitanti in provincia di Modena, appartenente all’Unione Comuni Modenesi Area Nord. L’attuale sindaco è Stefano Draghetti. Qui il sito del comune.
Richieste di aiuto: è necessario terminare quanto prima gli interventi provvisori al fine di ridurre le zone rosse e consentire ad alcune famiglie di rientrare nelle proprie abitazioni. È necessario effettuare una rendicontazione delle persone che hanno bisogno di moduli abitativi provvisori. Un tema di caldissima attualità in questi giorni riguarda l’inizio del nuovo anno scolastico: è necessario che i ragazzi tornino a scuola quanto prima.
Raccolta fondi: è stato attivato un conto corrente bancario specifico per l’emergenza terremoto con codice IBAN: IT52J0503466720000000032456. Al 31 agosto risultano donati circa 630mila euro. Sul sito del comune è disponibile la lista degli accrediti ricevuti e dei benefattori. Si può ricorrere sia ad una causale generica sia ad una specifica (la massima priorità verrà conferita all’edilizia pubblica, ed in particolare alla ricostruzione delle scuole). Su questa pagina sono visualizzabili e scaricabili alcuni progetti finalizzati alla ricostruzione di strutture pubbliche gravemente compromesse dal sisma. Il Comune non ha formalizzato alcun gemellaggio istituzionale, tuttavia, ha stretto rapporti di conoscenza e reciproca stima con altre amministrazione, tra le quali spiccano Verona e Pavia.
Edifici danneggiati:
Edifici privati – sono stati dichiarati inagibili circa 1200 alloggi.
Finora sono state emanate 800 ordinanze di inagibilità.
Edifici pubblici e luoghi di culto – (totalmente inagibili) Scuola Elementare di Cavezzo Centro, Scuola Elementare – frazione di Disvetro, Sede Municipale, Biblioteca Comunale, Palazzo Polivalente, Palestra Comunale, Scuola Media (dichiarata l’inagibilità di tipo B), Chiesa Parrocchiale di Sant’Egidio Abate, Chiesa di San Giovanni Battista – frazione di Disvetro, Chiesa di Santa Maria ad Nives – frazione di Motta sulla Secchia.
Informazioni utili: sono stati messi in sicurezza l’Asilo Nido e la Scuola Materna Statale. Sono in corso i lavori per la sistemazione delle scuole medie. L’anno scolastico inizierà il 17 settembre: gli alunni verranno accolti in tensostrutture ubicate a Villa Giardino e presso il Palaverde. Entro metà ottobre, tutti gli alunni saranno trasferiti in moduli prefabbricati messi a disposizione, previa gara d’appalto, dalla Regione Emilia Romagna.
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Mirandola (MO) collabora con la Juventus
Mirandola è un comune di 24641 abitanti in provincia di Modena. Fa parte dei 9 comuni dell’Unione Comuni Modenesi dell’Area Nord. Comprende 9 frazioni: San Martino Spino, Quarantoli, Mortizzuolo, Cividale, San Giacomo Roncole, Gavello, Tramuschio, S. Giustina Vigona, San Martino Carano. L’attuale sindaco è Maino Benatti. Qui il sito del Comune.
Richieste di aiuto: il Comune si trova in una fase di transizione: oltre al sostegno economico sono necessarie casette e tensostrutture da donare alle associazioni di volontariato cittadine che hanno perso la propria sede. Il Comune ha ricevuto in donazione dall’amministrazione di Cortina d’Ampezzo una tensostruttura utilizzabile sia per uso sportivo sia per funzioni di Auditorium.
Raccolta fondi: l’Amministrazione comunale ha attivato un conto corrente bancario per l’emergenza terremoto con codice IBAN: IT87N0503466850000000005050. È un codice IBAN tracciato: sul sito del comune sono riportati, infatti, gli importi delle donazioni ed i nomi dei donatori. Si può indicare una causale generica, ma è possibile inserire anche causali mirate. A questo indirizzo è possibile visualizzare l’elenco delle donazioni ricevute. Alla data del 31 agosto risultano donati circa 810mila euro. È stato suggellato un gemellaggio formale con la città di Torino e nelle prossime settimane verranno avviate collaborazioni con grandi società torinesi, tra cui la Juventus. Al fine di rilanciare il centro storico, Mirandola harichiesto un aiuto amministrativo al comune di Torino, assieme al quale vorrebbe lanciare nei prossimi mesi un bando internazionale di idee per la riqualificazione delle areecolpite dal terremoto.
Edifici danneggiati:
Edifici privati – sono state effettuate circa 7000 verifiche di agibilità e sono state emesse 1000 ordinanze di inagibilità.
Edifici pubblici e luoghi di culto – (parzialmente inagibili) Liceo Classico “Pico”, Teatro Nuovo; (totalmente inagibili) Barchessone Vecchio – frazione Di San Martino Spino, Castello dei Pico, Palazzo Comunale, Duomo di Mirandola, Chiesa di San Francesco, Chiesa del Gesù, Chiesa della Madonnina, Pieve di Quarantoli, Chiesa di San Giacomo Roncole, Chiesa di San Martino Carano, Chiesa di Mortizzuolo, Chiesa di San Michele Arcangelo – Cividale, Scuole Elementari “Dante Alighieri”, ITISP “Galilei”, Istituto di Istruzione Superiore “G.Tuosi”, Oratorio del Santissimo Sacramento.
Informazioni utili: è ancora in corso la rendicontazione dei danni subiti dal patrimonio artistico ed architettonico. Al momento è stata avviata la sola messa in sicurezza del Campanile del Duomo. Per quanto riguarda l’imminente inizio dell’anno scolastico, la regione ha già aggiudicato a diverse ditte appaltatrici la realizzazione e messa in opera di strutture modulari che ospiteranno gli alunni. Verranno realizzati due poli scolastici: uno in zona Piscine, l’altro in via Giolitti. Le scuole medie Montanari sono state totalmente ripristinate. L’inizio dell’anno scolastico potrebbe subire dei ritardi di qualche giorno o settimana.
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Raccolti 200mila euro per San Possidonio (MO)
San Possidonio è un comune di 3770 abitanti in provincia di Modena, fa parte dei nove comuni dell’Unione Comuni Modenesi dell’Area Nord. Il suo attuale sindaco è Rudi Accorsi. Qui il sito del comune.
Richieste di aiuto: serve manodopera professionale qualificata per il riavvio delle strutture comunali delle scuole nel breve periodo.
Raccolta fondi: è stato attivato un conto corrente bancario per l’emergenza terremoto con codice IBAN: IT04N0503466990000000003812, intestato a Comune di San Possidonio e con causale: “Solidarietà Terremoto2012”. Sul sito del comune, a questo indirizzo verranno descritti gli interventi che saranno realizzati grazie alle donazioni pervenute sul conto corrente del comune. Alla data del 31 agosto sono stati raccolti circa 200mila euro. A questo secondo indirizzo è possibile visualizzare l’elenco dei donatori. Non sono stati formalizzati gemellaggi con altri comuni, ma sono comunque pervenuti numerosi aiuti, non solo economici, da parte di piccoli comuni del Lazio, della Lombardia e della Toscana.
Edifici danneggiati:
Edifici privati – non sono ancora terminate le verifiche di agibilità. Ad oggi sono state emesse circa 800 ordinanze di inagibilità. 100 famiglie verranno ospitate in moduli abitativi prefabbricati messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna.
Edifici pubblici e luoghi di culto – parzialmente danneggiati) Cimitero comunale; (totalmente danneggiati) Chiesa con annesso campanile, Villa Varini, Villa Settecentesca, Magazzino comunale, Palestra, Teatro comunale, Scuola elementare, Scuole medie, Scuola materna, ex Sede municipale.
Informazioni utili: è stata autorizzata dalla sovrintendenza la messa in sicurezza del campanile della Chiesa. I lavori inizieranno durante la prima settimana di settembre. L’anno scolastico inizierà il 17 settembre: nel primo mese gli alunni saranno ospitati in tensostrutture mentre, dal 15 ottobre, verranno trasferiti in strutture temporanee.
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Il mercato torna al castello di Soliera (MO)
Soliera è un comune di 15144 abitanti in provincia di Modena. Fa parte della “Unione Terre d’Argine”,insieme ai comuni di Carpi, Novi di Modena, Campogalliano. Il suo attuale sindaco è Giuseppe Schena, in carica dal 2009. Qui il sito del comune.
Richieste di aiuto: Il Comune è occupato a risolvere il problema che affligge le scuole: è necessario organizzare l’attività didattica al più presto per aiutare le famiglie a programmare l’accompagnamento dei bambini. È forte anche il bisogno di sostegno economico: vista l’esenzione dal pagamento dell’IMU, il Comune ha registrato infatti una sensibile carenza di liquidità. Entro pochi giorni dovrebbe iniziare la liquidazione dei contributi per l’autonoma sistemazione. Tale operazione dovrebbe concludersi entro fine settembre.
Raccolta fondi: è possibile effettuare un versamento in denaro direttamente al comune di Soliera inserendo la causale “terremoto maggio 2012”. Vi è comunque la possibilità di indicare nella causale l’ambito di gestione. In questo caso, il codice IBAN è: IT44C0200867050000028482132. L’Amministrazione comunale ha garantito la trasparenza sulle somme ricevute e le finalità di utilizzo. Tutte le informazioni verranno pubblicate sul sito del comune. In data 31 Agosto risultano raccolti circa 200mila euro. Non sono stati suggellati gemellaggi istituzionali, tuttavia, l’Istituto Comprensivo di Positano ha curato una raccolta di fondi e ha avviato alcune attività di collaborazione per la gestione dell’attività didattica dell’Istituto Comprensivo di Soliera. È in atto un gemellaggio con l’Unione della Bassa Romagna: nove comuni della provincia di Ravenna, tra i quali spicca Lugo, hanno organizzato raccolte fondi e attività con il coinvolgimento di varie associazioni.
Edifici danneggiati:
Edifici privati –sono state emesse 350 ordinanze di inagibilità. Circa il 90% dei cittadini ha trovato un sistemazione autonoma, mentre il restante 10% è ancora ospitato in strutture ricettive ed alberghi.
Edifici pubblici e luoghi di culto – (totalmente inagibili) Scuola Elementare “G. Garibaldi”, Scuola Elementare “C.Battisti” – frazione di Sozzigalli, Scuola Media “A.Sassi”, Palestre Loschi, Centro Sportivo Solierese, Palestra Paiporta, Chiesa di San Giovanni Battisti, Chiesa di San Pietro in Vincoli in Limidi, Chiesa di San Michele Arcangelo, Cimitero di Soliera, Cimitero della frazione di Limidi, Cimitero della frazione di Sozzigalli.
Informazioni utili: il Castello Campori e le due torri sono state messe in sicurezza: ciò ha reso possibile l’accesso alle vie del Centro Storico. L’attività di messa in sicurezza ha reso possibile, a partire dal primo settembre, la riapertura del mercato cittadino bisettimanale nella sede adiacente al Castello. La palestra Loschi sarà recuperata entro il mese di settembre, mentre il giorno 9 dello stesso mese avverrà l’inaugurazione della Scuola Materna “Nino Bixio”. La data di inizio dell’anno scolastico è in via di definizione.