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Google Maps, l’intelligenza artificiale facilita la navigazione: i cambiamenti

L’intelligenza artificiale facilita la navigazione su Google Maps. Google ha già annunciato nuovi aggiornamenti.

L'intelligenza artificiale facilita la navigazione su Google Maps

L’intelligenza artificiale facilita la navigazione su Google Maps. Google ha già annunciato nuovi aggiornamenti, che porteranno grandi cambiamenti, consentendo una navigazione completamente diversa da quella a cui eravamo abituati.

Google Maps, l’intelligenza artificiale facilita la navigazione: i cambiamenti

Google Maps nel corso del tempo si è trasformato, ma ora, grazie all’intelligenza artificiale, può compiere nuovi cambiamenti davvero incredibili. Sono stati annunciati nuovi aggiornamenti, che consentiranno di pianificare e navigare in sicurezza, fare scelte sostenibili e trovare in modo rapido l’ispirazione per le cose da fare. Google Maps fornisce oltre 20 miliardi di chilometri di indicazioni stradali ogni giorno. Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale arriva Immersive View for routes, un modo nuovo di visualizzare in anteprima ogni fase del proprio viaggio.

Da questa settimana la funzionalità inizierà ad essere disponibile ad Amsterdam, Dublino, Firenze, Londra, Los Angeles, New York, San Francisco, San Jose, Tokyo e Venezia. Il percorso viene mostrato in una splendida vista multimediale, dall’inizio alla fine, in modo da prepararsi al viaggio come se ci si trovasse già sul posto, con indicazioni dettagliate e visive, traffico simulato e condizioni meteorologiche. In questo modo si può evitare di guidare quando piove o c’è troppo traffico, per esempio. Il tutto basato sulla visualizzazione immersiva di alcuni luoghi, che usa l’intelligenza artificiale per mettere insieme miliardi di immagini Street View, satellitari e aeree, in modo da poter conoscere ogni dettaglio e trovare punti di riferimento.

L’intelligenza artificiale rende più facile capire l’ambiente che ci circonda una volta arrivati sul luogo e di conseguenza consente di orientarsi meglio.

Lens in Maps usa l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata per far ambientare rapidamente le persone. A partire da questa settimana Lens in Maps arriverà in oltre 50 nuove città del mondo, tra cui Austin, Las Vegas, Roma, Milano, San Paolo e Taipei. In Europa, inoltre, Google sta estendendo le informazioni sui limiti di velocità basate sull’intelligenza artificiale ad altri 20 Paesi, così da guidare tranquilli in ogni momento. Inoltre, i conducenti di auto elettriche con a bordo Google integrato, avranno tutte le informazioni sulle stazioni di ricarica, con compatibilità e disponibilità.

Google Maps e le novità sull’intelligenza artificiale

La ricerca di Google Maps sta andando avanti per aiutare le persone a scoprire anche cosa fare in un luogo e trovare ispirazione in un modo totalmente nuovo.

Quando cerchiamo in Maps qualcosa di specifico otterremo risultati fotografici di ciò che stiamo cercando, che si basano sull’analisi di miliardi di foto condivise dalla comunità di Google Maps. Tutto questo grazie all’intelligenza artificiale e a modelli avanzati di riconoscimento delle foto. Grazie a questo elenco visivo di luoghi sarà possibile scoprire posti nuovi che corrispondono a ciò che una persona sta cercando. Questo nuovo modo di cercare in Google Maps è in fase di lancio in Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti questa settimana, e nel tempo si estenderà ad altri Paesi. I risultati tematici per le attività e i ristoranti saranno disponibili a livello globale su Android e iOs nelle prossime settimane.

Una ricerca condotta da Censuswide per Google ha mostrato i risultati delle reazioni delle persone a queste novità di Maps, come riportato da Il Mattino. È emerso che oltre il 90% degli intervistati trova utile la possibilità di avere un’anteprima visiva del proprio percorso, il 53% di poter evitare il traffico, il 50% di sentirsi più sicuri, il 46% di sentirsi più preparati e il 25% di poter viaggiare con la famiglia in modo ottimale. Gli automobilisti trovano utili le informazioni sul traffico, sul percorso più veloce e sui parcheggi, mentre per i ciclisti è importante l’accesso alle piste ciclabili, la tipologia di strada, saper dove riporre la bicicletta e il percorso più veloce. Inoltre, il 50% delle persone che si spostano a piedi e usano i mezzi pubblici hanno rivelato che vorrebbero conoscere in anteprima il percorso più veloce, avere accesso alle informazioni sul trasporto pubblico e riuscire a muoversi in sicurezza lungo il percorso.

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Scritto da Chiara Nava

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