Google for Startups ha rivelato le nove startup canadesi che si uniscono alla prima coorte del suo programma Accelerator Canada di tre mesi, ora completamente digitale, per le imprese tecnologiche in fase iniziale che utilizzano l’apprendimento automatico o l’intelligenza artificiale (AI) nel loro business.
Il programma Accelerator
Il programma di tre mesi Google for Startups Accelerator, originariamente previsto per essere tenuto di persona a Kitchener-Waterloo, è stato annunciato per la prima volta dal gigante della tecnologia a febbraio. A giugno, Google ha annunciato che l’acceleratore si sarebbe tenuto virtualmente e si sarebbe svolto dall’8 settembre al 27 novembre.
“Nove startup sono state selezionate per la coorte inaugurale di Google for Startups Accelerator Canada, che stanno tutte utilizzando la tecnologia per risolvere sfide complesse”, ha scritto Ashley Francisco, responsabile degli ecosistemi degli sviluppatori di startup di Google Canada, in un recente post sul blog.
“Dal rilevamento più rapido delle malattie alla gestione in tempo reale dei parassiti, siamo ispirati e onorati di lavorare al fianco di queste aziende nei prossimi mesi per aiutarle a risolvere le loro più pressanti esigenze tecniche e commerciali”, ha aggiunto Francisco.
Il canadese Google for Startups Accelerator rappresenta il primo acceleratore della Silicon Valley in Canada e il dodicesimo a livello globale. Il programma si rivolge alle startup tecnologiche canadesi della serie A. Attraverso il programma, Google offre alle imprese un’assistenza gratuita, bootcamps tecnici, mentori personalizzati, supporto tecnico e l’opportunità di fornire un feedback ai team di prodotto di Google.
Le startup canadesi che si uniscono al programma di Google
Arkangel AI
Arkangel AI sta sviluppando un algoritmo basato sull’IA per la diagnosi precoce di malattie prevenibili. L’avvio mira a generare risultati di rilevamento più veloci, più scalabili, più accurati e più convenienti rispetto ai metodi tradizionali.
Bridge7
Bridge7 è una start-up tecnologica oncologica che utilizza l’IA per scalare le competenze cliniche per migliorare l’efficienza, la coerenza e la qualità dei piani di trattamento del cancro.
Curv
Curv mira ad aiutare gli operatori sanitari a costruire, prescrivere e monitorare a distanza le terapie digitali. L’obiettivo della startup è quello di consentire agli operatori sanitari di creare migliori esperienze per i pazienti.
Eyeread
Eyeread cerca di aiutare i bambini ad imparare attraverso i videogiochi.
La startup ha sviluppato giochi di alfabetizzazione digitale progettati per motivare i bambini a padroneggiare la lettura attraverso giochi personalizzati e adattativi.
Kabo
Kabo è un marchio canadese di alimenti per animali domestici che crea cibo personalizzato per le esigenze alimentari del cane. La startup consegna il cibo senza contatto. Nell’ultimo anno, Kabo dichiara di aver consegnato oltre 250.000 pasti personalizzati in tutto il Canada.
Longan Vision
Longan Vision offre un prodotto di ingegneria intelligente, una piattaforma e una soluzione di dispositivi di visione e comunicazione avanzati. L’attuale punto focale della startup è il vetro a realtà aumentata per i reparti dei vigili del fuoco che dispongono di capacità di rilevamento potenziate.
ProteinQure
ProteinQure è una piattaforma di calcolo che combina la dinamica molecolare, l’apprendimento automatico e i modelli biofisici per la progettazione di farmaci proteici. La startup collabora con grandi aziende farmaceutiche per contribuire a creare nuove terapie per malattie complesse.
LumenEd
LumenEd mira a semplificare il processo per i tutor, le società di tutoraggio e le organizzazioni educative per gestire le loro attività, per abbinare gli studenti e per fornire servizi di tutoraggio. L’obiettivo dell’azienda è quello di aumentare l’accesso all’apprendimento personalizzato e dare agli educatori la libertà di operare a distanza.
Semios
Semios offre una piattaforma per l’agricoltura di precisione e una rete di IoT che raccoglie dati sensoriali nelle aziende agricole per aiutare gli agricoltori a gestire biosistemi complessi, ottimizzando al contempo la sostenibilità e la redditività.