Un investimento strategico per la continuità
In un colpo di scena inaspettato, Green Dragon, una delle catene di dispensari più grandi del Colorado, ha annunciato che manterrà aperti i suoi negozi e la sua struttura di coltivazione. Questo sviluppo è stato reso possibile grazie a un’infusione di capitale di 10 milioni di dollari da parte di Jim Clark, fondatore miliardario della defunta azienda tecnologica Netscape. La notizia è stata comunicata martedì dalla società madre di Green Dragon, Eaze, con sede in California.
Clark, che ha recentemente acquisito gli asset della compagnia per 54 milioni di dollari, ha deciso di supportare l’operazione per garantire la continuità del business. Cory Azzalino, CEO di Eaze, ha dichiarato: “Stiamo lavorando con il nuovo gruppo di proprietà per valutare le nostre prospettive future.
Non è nulla di sconvolgente, ma sono entusiasta di continuare”.
Riorganizzazione e assunzioni
Questo annuncio arriva dopo che, il mese scorso, Eaze aveva comunicato che Green Dragon avrebbe cessato le operazioni, con un avviso al dipartimento del lavoro del Colorado che prevedeva il licenziamento di 59 lavoratori presso la sua struttura di coltivazione di 92.000 piedi quadrati a Denver. Tuttavia, Azzalino ha confermato che i negozi rimarranno aperti, nonostante la chiusura di un dispensario a Glenwood Springs avvenuta circa un mese fa, riducendo il numero totale di negozi in Colorado a 16.
Con il cambio di proprietà, Eaze opererà come una nuova entità, Eaze Inc LLC, e prevede di assumere circa 350 nuovi dipendenti, mantenendo gran parte del personale attuale.
“Questa è una nuova e distinta compagnia”, ha affermato Azzalino, sottolineando che il processo di assunzione sarà come un nuovo inizio.
Progetti futuri e innovazioni
Oltre a mantenere aperti i negozi, Green Dragon prevede di avviare un servizio di consegna di cannabis nel 2025, un passo che si allinea con la sua identità di “pioniere nella consegna di cannabis”. Azzalino ha osservato che, sebbene il servizio di consegna sia già presente, non ha ancora preso piede in Colorado. Eaze, che opera anche in California, Michigan e Florida, intende continuare a gestire 51 dispensari e 11 hub di consegna, oltre a espandere lo spazio di coltivazione in Florida da 32.000 a 64.000 piedi quadrati.
Nonostante le sfide legali affrontate da Eaze, inclusa una causa per frode intentata dai co-fondatori di Green Dragon, la compagnia sembra determinata a proseguire e a rinnovare la propria immagine.
Azzalino ha confermato che i negozi subiranno un restyling, previsto in fasi durante il primo semestre dell’anno.