È il caso di dire che per i clienti dell’Hotel du Grand Control sarà possibile vivere come dei re. L’albergo di lusso, che aprirà nell’ottobre del prossimo anno, sarà infatti niente meno che all’interno del complesso della reggia di Versailles.
La struttura sarà ricavata nell’omonima dimora Hotel du Grand Control, un edificio con una superficie di 1.700 metri quadrati, che verrà completamente ristrutturato per accogliere la clientela in 23 camere extra-lusso, lasciando ovviamente inalterato l’impianto storico e le meravigliose atmosfere “regali”. Senza contare naturalmente la cornice del contesto in cui è inserito l’edificio, la quale è già un ottimo motivo per programmare un soggiorno nell’Hotel.
L’antica dimora, costruita nel 1680 dall’architetto Jules Hardouin-Mansart, in origine ospitava i controllori delle finanze del regno ed è stata concessa dalla sovrintendenza francese alla società belga Holding Ivy International, che la avrà in uso per 30 anni, poi eventualmente rinnovabili.
Il costo della trasformazione, che avverrà sotto la supervisione delle autorità francesi, è completamente a carico della società belga e ammonta a circa 6 milioni di euro. Ivy International dovrà poi riconoscere allo Stato francese un affitto annuale di circa 300 mila euro.
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Date queste premesse, il conto dell’albergo non potrà che essere all’altezza di una dimora reale. Secondo le prime indiscrezioni il costo di una camera si aggirerà intorno ai 750 euro a notte, ma le suite potranno valere anche oltre 20.000 euro per un pernottamento. D’altronde, aprendo la finestra la vista sarà sulla storica “Orangerie”, serra-capolavoro di aranci e limoni e sugli altri fantastici giardini ed edifici che circondano l’hotel.
«Quest’accordo con Ivy International ci offrirà l’opportunità di ristrutturare l’edificio», ha dichiarato ai giornalisti Jean-Jacques Aillagon, presidente del castello di Versailles.
«La creazione dell’Hotel è un’iniziativa pionieristica senza la quale non avremmo avuto i fondi per salvare l’edificio, che si trovava in condizioni fatiscenti».
La concessione per la realizzazione dell’hotel è infatti avvenuta in seguito a un accordo firmato nel 2009 tra il Ministero della Cultura francese e il Dipartimento del Turismo, che ha lo scopo di promuovere lo sviluppo economico dei monumenti storici e culturali del Paese transalpino, di cui la reggia di Versailles ne è naturalmente degna appartenente, anzi: regina.