Accompagnati da Minerva, l’ingresso nel Grand Hotel di Roma riporta indietro nel tempo, due secoli per l’esattezza, da quando il prestigioso indirizzo della capitale attira nobili e intellettuali da tutto il mondo. La dea della sapienza domina sia l’esterna piazza della Minerva che la hall interna – il giardino d’inverno risalente al 1981 – introducendo gli ospiti all’arte scultorea di Rinaldo Rinaldi, artista allievo di Canova, molto apprezzato dalla Regina Margherita di Savoia durante il suo soggiorno al Grand Hotel