466 era il numero di cella dove Nelson Mandela ha trascorso tutto il periodo di reclusione nel carcere di Robben Island, in Sud Africa.
Le ultime due cifre, 64, corrispondono all’anno in cui è stato arrestato, 1964. Il numero 46664 è stato il suo identificativo per più di venti anni. Al suo rilascio, nel 1990, Mandela ha deciso di prenderlo e farlo diventare qualcosa di positivo, ha riversato le sofferenze della detenzione nella volontà ferma di combattere contro l’HIV, non solo come malattia ma anche come minaccia alla dignità e ai diritti dell’uomo.
46664 è una campagna globale di allerta, che raccoglie denaro per la Fondazione Nelson Mandela impegnata nella lotta contro l’HIV. La Fondazione, conosciuta nel mondo, si occupa non solo di educazione, prevenzione, sostegno e cura, ma si impegna costantemente anche per eliminare lo stigma della degradazione associato all’AIDS.
Mandela capì che per raggiungere le centinaia di milioni di giovani nel mondo, doveva trovare un modo per comunicare con loro. Per questo ha avvicinato Dave Stewart (Eurythmics), Brian May e Roger Taylor (Queen) e Bono (U2) e ha dato loro un nome e un numero, il suo numero di cella, 46664, con l’obiettivo di utilizzare la forza della musica per raggiungere quanti più giovani possibile e, in particolare, le persone più fortunate rispetto alle decine di milioni di uomini e donne infettate e contagiate dal virus.
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L’iniziativa 46664 Bangle è stata lanciata nel giugno 2008 in occasione del concerto a Londra per i 90 anni di Nelson Mandela. L’idea 46664 Bangle è nata non solo dalla necessità di fornire finanziamenti per la campagna 46664, ma soprattutto per il desiderio di influenzare direttamente la vita di coloro che sono colpiti dall’HIV / AIDS.
Il prezioso braccialetto di metallo è realizzato con le ricche risorse del Sud Africa: argento puro, oro, rame e platino ed è in vendita online al sito http://bangles.46664.com. Molte celebrities hanno dato il loro contributo come testimonial e come individui impegnati e solidali nel contrastare le problematiche più gravi del mondo contemporaneo. Un piccolo gesto per un grande progetto, l’impegno a realizzare un sogno.
