Un successo inaspettato
Schitt’s Creek è una sitcom canadese che ha saputo sorprendere il pubblico di tutto il mondo. Creata da Dan Levy e Eugene Levy, la serie è andata in onda per sei stagioni sulla CBC, la televisione pubblica canadese, prima di conquistare anche il mercato statunitense. La sua popolarità è esplosa grazie a Netflix, che ha reso disponibili le stagioni a un pubblico globale, portando la serie a ricevere ben 19 nomination agli Emmy, vincendo in tutte le categorie comiche per la sua ultima stagione. Questo successo è particolarmente notevole considerando che le sitcom canadesi raramente ottengono un riconoscimento così ampio.
La trama avvincente
La storia ruota attorno alla famiglia Rose, composta da Johnny, Moira e i loro figli, David e Alexis.
Dopo essere stati truffati da un manager, i Rose perdono la loro fortuna e si ritrovano a vivere in una cittadina provinciale chiamata Schitt’s Creek, che Johnny aveva acquistato anni prima come uno scherzo. Inizialmente, i Rose cercano di rivendere la città, ma ben presto si rendono conto che devono adattarsi alla nuova vita e collaborare con gli abitanti locali. La serie esplora le loro avventure e disavventure mentre cercano di ricostruire le loro vite, affrontando le sfide quotidiane e le relazioni interpersonali.
Personaggi indimenticabili
Uno degli aspetti più affascinanti di Schitt’s Creek è la sua galleria di personaggi eccentrici e ben sviluppati. Dan Levy interpreta David Rose, un giovane pansessuale con una passione per l’arte e la moda, mentre Eugene Levy interpreta il patriarca Johnny Rose.
Catherine O’Hara, nei panni di Moira, è una ex star delle soap opera che cerca di tornare al successo, mentre Annie Murphy interpreta Alexis, una socialite viziata che deve affrontare la realtà. La serie non solo offre momenti comici, ma anche una profonda evoluzione dei personaggi, che imparano a superare le proprie differenze e a costruire legami significativi.
Un messaggio di inclusività
Schitt’s Creek si distingue per il suo approccio innovativo e inclusivo nei confronti dell’orientamento sessuale. La rappresentazione di David come pansessuale è trattata con naturalezza e senza stereotipi, contribuendo a una maggiore visibilità per le comunità LGBTQ+. La serie affronta temi di accettazione e amore in modo sincero, rendendola un punto di riferimento per molti spettatori.
Inoltre, il rapporto tra Johnny e Moira, solido e affettuoso, offre un esempio di come le relazioni possano evolversi e rafforzarsi nel tempo.
Un invito a guardare
Per chi non ha ancora visto Schitt’s Creek, è consigliabile dare una chance alla serie, anche se le prime stagioni potrebbero sembrare lente. Dalla terza stagione in poi, la serie decolla, regalando momenti di pura genialità e commedia. Con il suo mix di umorismo, emozione e temi rilevanti, Schitt’s Creek è diventata un vero e proprio fenomeno culturale, dimostrando che le storie di adattamento e crescita personale possono risuonare con il pubblico di tutto il mondo.