Il volo storico del jet Xb-1
Il , il jet supersonico Xb-1 della compagnia statunitense Boom ha compiuto un volo di prova che ha segnato un’importante pietra miliare nel settore dell’aviazione. Durante il dodicesimo test, effettuato presso il Mojave Air & Space Port in California, il velivolo ha superato la barriera del suono, raggiungendo una velocità di 1,122 Mach, equivalente a circa 1.207 chilometri orari. Questo risultato non solo dimostra le capacità tecniche del prototipo, ma riaccende anche le speranze per il ritorno dei voli commerciali supersonici.
La tecnologia Mach e le sue implicazioni
La velocità di Mach è un concetto fondamentale in aeronautica, definita come il rapporto tra la velocità di un oggetto e la velocità del suono in un dato mezzo.
Superare Mach 1 significa viaggiare più velocemente del suono, un traguardo che gli aerei di linea tradizionali non possono raggiungere. Gli aerei commerciali attuali viaggiano a velocità comprese tra i 500 e i 900 chilometri orari, mentre il Xb-1 ha dimostrato di poter volare a velocità significativamente superiori. Questo progresso tecnologico potrebbe rivoluzionare il modo in cui viaggiamo, riducendo notevolmente i tempi di percorrenza su lunghe distanze.
Il progetto Overture: il futuro dei voli commerciali
Il successo del Xb-1 è solo l’inizio per Boom, che sta lavorando a un progetto ambizioso: l’aereo di linea supersonico Overture. Questo velivolo è progettato per trasportare tra 64 e 80 passeggeri su oltre 600 rotte globali, viaggiando a una velocità di 1,7 Mach.
Blake Scholl, fondatore e CEO di Boom, ha dichiarato che l’obiettivo è rendere il volo supersonico accessibile a un pubblico più ampio, superando le sfide economiche e tecniche che hanno portato alla fine dell’era del Concorde nel 2003. Con già un centinaio di ordini ricevuti da compagnie aeree, il progetto Overture rappresenta una nuova era per l’aviazione commerciale.