Rob Hale, proprietario della Granite Telecommunications, ha un patrimonio stimato di 5 miliardi di dollari. L’uomo vuole donare in beneficenza un milione di dollari a settimana.
La storia di Rob Hale
Rob Hale e la moglie Karen sono conosciuti in tutto il New England per le loro donazioni. Il proprietario della Granite Telecommunication, con un patrimonio di 5 miliardi di dollari, ha donato assegni di decine di milioni a istituzioni molto importanti, come il Boston Children’s Hospital, il Dana-Farber Cancer Institute e all’università in cui ha studiato, il Connecticut College. Quest’anno la coppia si è posta un nuovo obiettivo, ovvero quello di elargire esattamente 52 milioni di dollari ad almeno 52 gruppi no-profit diversi. Questo significa fare una donazione da 1 milione di dollari a settimana.
Le donazioni vengono investite in azioni, obbligazioni e fondi comuni di investimento. Le organizzazioni no-profit che dispongono di un fondo di dotazione possono attingere solo a una parte di questi soldi per finanziarie nuove iniziative e coprire le spese. Lo scopo è quello di portare serenità finanziaria agli enti di beneficenza più piccoli. “Sono grandiosi e d’impatto ma non hanno alcuna certezza economica” ha dichiarato il miliardario.
Rob Hale sa cosa vuol dire non vivere nell’agio più totale. La sua prima azienda, Network Plus, fondata nel 1990, è fallita durante il crollo delle Dot Com, tra il 1997 e il 2000. La sua seconda attività, Granite, ha prosperato per anni vendendo le linee telefoniche fisse, ma ora deve adattarsi alla migrazione dei sistemi telefonici sulla rete.
L’idea di iniziare a fare beneficenza è venuta a Hale nel 2011, quando alcuni dipendenti di Granite, in cambio della possibilità di vestirsi in modo casual il venerdì, hanno donato tre dollari a testa ad un’organizzazione selezionata.
L’importanza delle donazioni
I coniugi hanno emesso il primo assegno dell’anno a marzo, a favore del New England Wild Life Center, una struttura che fornisce cure veterinarie ad animali selvatici feriti e orfani. Rob e Karen hanno continuato a fare donazioni ad altre decine di organizzazioni. Tra i beneficiari figurano la Joe Andruzzi Foundation, che offre sostegno finanziario ai pazienti oncologici del New England, e Cambiano Vidas, un gruppo con sede in Connecticut che costruisce case in Repubblica Dominicana. Alcuni enti sovvenzionati dagli Hale sono molto piccoli, come il Kerry Jon Walker Fund, che accompagna gli studenti delle scuole superiori di Boston finanziariamente svantaggiati in viaggi in Ruanda.
“Per noi è stata una svolta, ci dà continuità” ha dichiarato Mikey Walker, che ha fondato l’organizzazione nel 2010. “Prima ragionavamo anno per anno. Ora possiamo programmare il futuro” ha dichiarato. Le donazioni degli Hale prevedono un limite di prelievo annuale del 5%, che equivale a 50 mila dollari l’anno. Al 27 settembre la famiglia aveva emesso assegni per 28,5 milioni, distribuiti tra 29 organizzazioni. Altri 11 enti hanno ricevuto promesse di denaro e sono in attesa. Ne restano altre 12 a cui donare.