Forse è davvero “la madre di tutte le norme per digitalizzare l’Italia”, come Stefano Quintarelli ama chiamare la rivoluzione prossima ventura che questo Governo sta preparando, un po’ in sordina, sull’identità digitale.
Già, i tasselli stanno andando al proprio posto per un vicino futuro in cui avremo tutti una password speciale che custodisce la nostra identità certa sulla rete, per accedere a servizi di vario tipo. Della pubblica amministrazione, come anche di privati e qui la fantasia può sbizzarrirsi: palestre, piscine,