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Il ritorno a scuola per San Felice sul Panaro e Mirandola

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La mappa di Protezione Civica può crescere anche grazie a te: clicca qui per inviare una segnalazione. Di seguito riportiamo gli aggiornamenti sulla situazione delle scuole e l’inizio dell’anno scolastico.

Riprendiamoci per mano. Riprendiamoci le nostre case. Riprendiamoci la nostra storia. Riprendiamoci il nostro futuro. Riprendiamoci la nostra vita“.

Con questo augurio le maestre della scuola primaria di San Felice lo scorso giugno salutavano i propri alunni. A soli due giorni dall’inizio dell’anno scolastico, a San Felice sul Panaro è tutto pronto per far sì che i ragazzi possano davvero riprendersi in mano il futuro. Lunedì mattina la campanella suonerà per gli studenti di quinta elementare e terza media, gli altri dovranno attendere il 24 settembre.

Tutte le scuole sono inagibili: la scuola materna Montessori, la primaria “Muratori” ed anche la secondaria di primo grado “Pascoli”.

Per le prime settimane gli alunni verranno ospitati in spazi e strutture temporanee. Successivamente, tra il 1 e il 10 ottobre, verranno trasferiti nei moduli forniti dalla Regione Emilia Romagna. Si tratta di edifici prefabbricati costruiti nel rispetto delle normative antisismiche e di classe energetica A.

Diversa la situazione per la scuola media, che non ha riportato danni strutturali e per la quale, comunque, sono stati previsti lavori di miglioramento sismico. Proprio perché i lavori di ripristino della struttura dureranno per un tempo limitato, il Comune, insieme alla Regione, ha deciso di allocare i ragazzi in moduli provvisori fino al tempo in cui i lavori non verranno terminati. Il trasferimento degli studenti nei moduli prefabbricati consentirà all’Amministrazione di organizzare, inoltre, il servizio navetta ed il servizio mensa.

Numerosi i progetti che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con i dirigenti scolastici, sta definendo in questi giorni. Verranno organizzati corsi di alfabetizzazione motoria in collaborazione con il MIUR e il CONI, e di educazione ambientale in collaborazione con Legambiente, che ha adottato la scuola media “Pascoli”. Anche quest’anno i bambini della scuola primaria, per il quarto anno consecutivo, prenderanno parte al Progetto GiocoSport, in collaborazione con il CONI. Infine, verrà garantito ai ragazzi delle scuole medie sia l’accesso ad Internet, sia l’utilizzo delle aule multimediali.

Fervono i preparativi per il ritorno alla routine scolastica anche a Mirandola, uno dei comuni più colpiti dalle scosse dello scorso maggio. Il 17 settembre torneranno a scuola i bambini della scuola primaria e i ragazzi delle scuole superiori.

Il 24 settembre sarà il turno degli alunni della scuola media, gli unici che potranno ritornare nella propria sede storica che attualmente ospita gli uffici comunali. I ragazzi saranno temporaneamente ospitati in tensostrutture, nel palazzetto dello sport e presso il Circolo degli anziani.

Il 19 Settembre verranno inaugurate le 7 tensotrutture montate nei giorni scorsi da 59 volontari delle pubbliche assistenze ANPAS, provenienti da tutta Italia. Anche a Mirandola il servizio scuolabus e il servizio mensa saranno sospesi sino a quando gli alunni non saranno trasferiti nei moduli prefabbricati. La sistemazione all’interno dei moduli è prevista per il 15 ottobre e consentirà agli alunni delle scuole secondarie di usufruire della connessione ad Internet e delle dotazioni multimediali.

Ogni classe della scuola media verrà dotata di una lavagna interattiva multimediale (LIM). Inoltre, in seguito ad una donazione effettuata dal Rotary Club e dai Lions di Mirandola, gli alunni di quattro classi della scuola superiore saranno dotati di tablet durante le lezioni. Finalmente si torna a scuola.

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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