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Il ritorno della nudità nel calendario Pirelli 2025

Il calendario Pirelli 2025 presenta una nuova visione della bellezza attraverso la nudità.

Immagine evocativa del calendario Pirelli 2025 con nudità artistica
Scopri il ritorno della nudità nel calendario Pirelli 2025, un'ode all'arte e alla bellezza.

Un ritorno alle origini

Il calendario Pirelli 2025 celebra il suo 61° anniversario con un audace ritorno alla nudità, reinterpretato attraverso l’obiettivo contemporaneo del fotografo americano Ethan James Green. Scattato nel suggestivo Virginia Key Beach Park di Miami, il calendario è stato presentato al Museo di Storia Naturale di Londra, rivelando una serie di immagini che sfidano le convenzioni e celebrano la bellezza in tutte le sue forme.

Un cast di talenti diversificati

Questa edizione del calendario, intitolata “Refresh and Reveal”, presenta 24 fotografie che ritraggono 12 talenti di diverse età e origini. Tra i protagonisti troviamo la scrittrice e presentatrice televisiva indiano-americana Padma Lakshmi, l’attore francese Vincent Cassel, l’attore transgender americano Hunter Schafer e la cantante italiana Elodie.

Ogni immagine è un tributo alla sensualità e all’autenticità, con il fotografo stesso che appare nel mese di novembre, rappresentando una visione fresca e audace della nudità.

Una visione artistica senza confini

Ethan James Green ha descritto il calendario come “untradizionale”, sottolineando come la nudità non sia solo un atto di esposizione, ma un’espressione di libertà artistica. Durante la presentazione, ha affermato che il calendario Pirelli è un simbolo di sensualità che può essere reinterpretato attraverso immagini “naturali, grezze e selvagge”. Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, ha aggiunto che questa edizione è “nuda e sensuale”, senza voler inviare messaggi precisi, ma piuttosto celebrando la bellezza in tutte le sue forme, senza distinzione di genere o età.

Un messaggio di libertà e bellezza

Il calendario Pirelli 2025 non è solo un prodotto commerciale, ma un’opera d’arte che invita a riflettere sulla bellezza e sulla sensualità. La nudità, in questo contesto, diventa un mezzo per esplorare la libertà individuale e l’accettazione di sé. La presentazione ha suscitato un dibattito su cosa significhi davvero la bellezza oggi, e come possa essere rappresentata in modi che sfidano le norme tradizionali. Con questa edizione, Pirelli continua a spingere i confini dell’arte e della moda, offrendo una nuova prospettiva sulla nudità e sulla sensualità.

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