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Immertec, l’innovativo servizio sanitario che sfrutta la realtà virtuale

Erik Maltais è il fondatore di Immertec, la società che rende il servizio sanitario più efficiente e accessibile a tutti grazie alla realtà virtuale.

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La realtà virtuale renderà il servizio sanitario più accessibile e innovativo.

Man mano che sempre più persone si allontanano dalle città per vivere in aree più rurali, che le motivazioni siano la pandemia o una nuova routine quotidiana, l’accesso all’assistenza sanitaria sta diventando più difficile. L’assistenza sanitaria è un bisogno essenziale che diventa però complicato per quelle persone che vivono lontano da ospedali, medici esperti e altri specialisti.

Erik Maltais, il fondatore di Immertec

L’imprenditore MedTech Erik Maltais ha preso atto di tutti questi fattori e, spinto dal desiderio di fare del bene, ha utilizzato la tecnologia della realtà virtuale (VR) per rendere gli specialisti sanitari accessibili a tutti. I sistemi di realtà virtuale (VR) sono attualmente utilizzati per guardare film, giocare ai videogiochi e persino per immergersi nel mercato NFT digitale.

Ma Maltais ne ha visto un ponte tra la realtà virtuale e la medicina e a questi ha unito il suo spirito imprenditoriale per un cambiamento nel settore sanitario.

Entro tre anni dalla loro idea iniziale, Maltais e il suo partner Jon Clagg hanno creato un software VR che andava oltre l’intrattenimento e offriva qualcosa che poteva avvantaggiare la società. Maltais e Clagg hanno così fondato la loro azienda Immertec.

Immertec: l’incontro tra medicina e realtà virtuale

Maltais è all’avanguardia in un’area dell’assistenza sanitaria in cui gli esperti vedono un grande potenziale. Secondo i professionisti medici di Cedars-Sinai, la realtà virtuale è una nuova frontiera nell’innovazione medica. Aiuta i medici ad apprendere più facilmente le procedure necessarie, spinge all’empatia tra gli operatori sanitari con maggiori progressi nei trattamenti e aiuta le persone fornendo informazioni sulla malattia.

La realtà virtuale offre alle persone un’esperienza pratica di qualsiasi cosa. Quando si applica questa tecnologia alla medicina, anni di formazione sono essenziali per la sicurezza del medico e del paziente. Ma una volta addestrati, le possibilità sono infinite. Il sistema di Maltais fornisce un altro modo per gli operatori sanitari di esercitare le proprie capacità.

Maggiore innovazione e più accessibilità

Immertec rappresenta un nuovo modo per chirurghi e professionisti medici di osservare, comunicare e collaborare in tempo reale attraverso la realtà virtuale. Attraverso la tecnologia specializzata di Immertec, nota come Medoptic, le telecamere vengono posizionate in una sala operatoria e, indipendentemente dalla posizione, i medici possono indossare un auricolare VR e assistere allo svolgimento di un intervento chirurgico; consente inoltre loro di parlare e di ingrandire il sito chirurgico.

Attraverso la realtà virtuale, le procedure e le tecniche più innovative diventano più accessibili. A loro volta, più medici possono servirsi delle innovazioni chirurgiche e quindi dare impulso a progressi medici, senza limitazioni geografiche. Il tempo di ritardo della rete di Immertec dura meno di 500 millisecondi. Tutto avviene in tempo reale, il che è essenziale in questo tipo di lavoro: un ritardo potrebbe causare una significativa barriera di comunicazione in un ambiente ad alto rischio.

Nel 2019, Immertec ha lanciato un programma pilota con una delle prime tre aziende di dispositivi medici fornendo a 3.000 medici l’accesso tecnologia VR. Sono sulla buona strada per trasformare il settore. Maltais attribuisce il successo della sua azienda all’etica del lavoro: chi lavora con Immertec è motivato dal fatto che il 60% degli americani non ha un accesso alle cure. Questa è la forza trainante dietro l’innovazione di Immertec il cui obiettivo è uno: soddisfare l’esigenza essenziale di accesso all’assistenza sanitaria specializzata.

Maltais crede che al centro di qualsiasi progresso tecnologico ci sia un bisogno umano. La creatività di Maltias sta mostrando a chi fa parte del settore tecnologico come i programmi e i sistemi originariamente progettati per l’intrattenimento o il divertimento possono essere ottimizzati come soluzioni per problemi come l’assistenza sanitaria. La realtà virtuale è nata come un giocattolo ma ora innovatori come Maltias la stanno spingendo nella sfera medica. Gli imprenditori devono imparare da questa creatività e pensare a come le loro invenzioni possano contribuire a un bene superiore.

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Scritto da Redazione Think

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