Il 49mo Stato, “the frontier”, com’è definito dagli americani, non è una meta inaccessibile, soprattutto se il viaggio si organizza d’estate, da giugno in poi, con le temperature proibitive (anche -50° d’inverno) che aumentano in modo apprezzabile fino agli agognati 25, 28°. Fa fresco, in Alaska e giugno è il mese ideale per imbattersi (finalmente) nella luce del sole, considerando che, in questo periodo, ci sono le giornate più lunghe dell’anno (diciotto, venti ore) e il momento del crepuscolo diventa