Il contesto dell’indagine
Negli Stati Uniti, il Government Accountability Office (Gao) ha avviato un’indagine approfondita sul Doge, il dipartimento creato da Elon Musk per migliorare l’efficienza del governo. Questa indagine, iniziata a marzo, si concentra sulla gestione dei dati da parte del Doge, in particolare riguardo a diverse agenzie governative americane, tra cui i dipartimenti del Lavoro, dell’Istruzione e della Sicurezza interna. Secondo fonti di Wired US, il Gao sta richiedendo informazioni dettagliate su come il Doge ha gestito i dati sensibili e se ci sono stati abusi nell’accesso a tali informazioni.
Le preoccupazioni sulla privacy
I documenti esaminati dal Gao rivelano che l’agenzia sta indagando su potenziali usi impropri dei sistemi e dei dati delle agenzie governative.
In particolare, il Gao si concentrerà sull’aderenza del Doge alle leggi sulla privacy e sulla protezione dei dati. Le richieste di informazioni includono dettagli sui privilegi di accesso concessi ai membri del Doge e sulle modifiche apportate agli account. Questo solleva interrogativi significativi sulla sicurezza dei dati e sulla protezione delle informazioni personali dei cittadini americani.
Accesso ai dati sensibili e implicazioni
Negli ultimi mesi, il team di Musk ha ottenuto accesso a una vasta gamma di dati sensibili, inclusi quelli relativi ai sistemi di pagamento del Tesoro e alle informazioni fiscali dei cittadini. Questo accesso ha destato preoccupazioni tra i membri del Congresso, alcuni dei quali hanno descritto la situazione come un’emergenza costituzionale. Il deputato Bobby Scott ha richiesto un’indagine formale, evidenziando il rischio che i dati possano essere utilizzati in modo improprio o addirittura esportati al di fuori delle agenzie governative.
Le reazioni del Congresso e il futuro dell’indagine
La risposta del Congresso è stata rapida, con diversi membri che hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’accesso del Doge ai dati governativi. Richard Neal, un altro deputato democratico, ha sottolineato l’importanza di garantire che le informazioni personali siano protette. L’indagine del Gao, che dovrebbe concludersi entro la fine della primavera, potrebbe portare a un rapporto pubblico che chiarirà le pratiche del Doge e le sue implicazioni per la privacy dei cittadini. La portavoce del Gao, Sarah Kaczmarek, ha dichiarato che l’agenzia sta lavorando per determinare la portata dell’indagine e la metodologia da utilizzare.
