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Indagine della Commissione europea su Apple e le nuove commissioni

La Commissione europea indaga sulle commissioni imposte da Apple agli sviluppatori di app.

Logo Apple con simbolo della Commissione Europea
Scopri l'indagine della Commissione Europea su Apple e le sue commissioni.

Introduzione all’indagine della Commissione europea

A fine giugno 2024, la Commissione europea ha avviato un’indagine nei confronti di Apple, focalizzandosi sulla possibile violazione del Digital Markets Act (DMA) a causa della controversa Core Technology Fee (CTF). Questa indagine è stata innescata da preoccupazioni sollevate dagli sviluppatori di app, in particolare da Spotify, che hanno descritto la nuova commissione come una forma di estorsione.

Le nuove commissioni di Apple e le loro implicazioni

Secondo quanto riportato da Bloomberg, nel mese di dicembre, Apple ha inviato un questionario agli sviluppatori europei per raccogliere feedback sulle nuove commissioni. Gli sviluppatori hanno due opzioni: mantenere i termini contrattuali precedenti, che prevedono una commissione del 30% per ogni acquisto in-app tramite il metodo di pagamento dell’App Store, oppure adottare i nuovi termini, che riducono la commissione al 17% ma introducono la CTF di 0,50 euro per ogni prima installazione di app o app store alternativi.

Ad agosto 2024, Apple ha ulteriormente modificato le commissioni, introducendo le Initial Acquisition Fee (5%) e le Store Services Fee, che variano dal 10% al 20% a seconda del metodo di pagamento scelto. Queste modifiche hanno sollevato interrogativi su come gli sviluppatori potrebbero dover adattare i loro modelli di business e se i costi potrebbero essere trasferiti ai consumatori.

Le conseguenze di una possibile violazione del DMA

La Commissione europea ha dichiarato che terrà conto dei feedback ricevuti dagli sviluppatori per determinare se le nuove commissioni siano conformi al DMA. Dopo aver esaminato le risposte al questionario, la Commissione deciderà se Apple ha rispettato le normative europee. In caso contrario, l’azienda potrebbe affrontare sanzioni fino al 10% delle sue entrate globali annuali, una misura che potrebbe avere un impatto significativo sulle finanze di Apple.

Conclusioni e prospettive future

Questa indagine rappresenta un momento cruciale per Apple e per il settore delle app in generale. Le decisioni della Commissione europea non solo influenzeranno le pratiche commerciali di Apple, ma potrebbero anche stabilire un precedente per altre aziende tecnologiche che operano in Europa. La questione delle commissioni e della concorrenza nel mercato delle app rimane un tema caldo, e gli sviluppatori continueranno a monitorare attentamente gli sviluppi futuri.

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