Dopo la conquista di Wall Street degli startupper di ItaliaCamp, il treno del Made in Italy non si ferma. Lunedì tocca ai makers italiani, protagonisti della nuova manifattura digitale, toccare il cielo della California. We are the Makers è il nome dell’appuntamento di San Francisco, è organizzato da Mind The Bridge per l’Italian Innovation Day. Ma anche in Italia si lavora duro, anche questa settimana. Oggi si chiude la due giorni di Hack-Wine a H-Farm, ma per il fine settimana si accelera con la 54 ore di Startup Weekend a Pescara. Il fine settimana a Working Capital Bologna arrivano i designer per Bologna Service Jam, due giorni con la creatività al servizio dell’innovazione.
DOMENICA 02/3 Ad H-Farm (via Sile 41, a Roncade, in provincia di Treviso) secondo e ultimo giorno di Hack-Wine, la maratona 24 ore no-stop, interamente dedicata allo sviluppo di idee e progetti digitali legati al settore Wine.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra H-Farm, piattaforma digitale nata con l’obiettivo di aiutare giovani imprenditori nel lancio di iniziative nel settore Internet, e Vinitaly International, ambasciatore del vino italiano nel mondo. L’obiettivo è individuare nuove soluzioni per il mondo del vino attraverso strumenti digitali e tecnologia, mettendo a sistema le eccellenze del nostro Paese. Oggi verranno premiati i team che presenteranno i migliori progetti che non solo vinceranno un premio messo in palio da ciascuna azienda, ma avranno la possibilità di entrare a far parte di H-Camp, il programma di accelerazione intensivo di H-Farm.
LUNEDI’ 03/03 Celebrare il meglio della tecnologia e dell’innovazione italiana nel corso di una giornata dedicata all’incontro con gli investitori. L’occasione per dare spazio alle più promettenti aziende in ambito New Manufacturing (manifatture artigianali e makers).
Mind the Bridge in collaborazione con il Consolato Italiano a San Francisco ha organizzato We are the Makers Manufacturing and Design 2.0 Italian Innovation Day.Fra gli speaker Riccardo Luna, Vice Presidente della Fondazione Make In Italy e ideatore della Maker Faire Rome, Domenico Arcuri, Invitalia, Mauro Battocchi, Console Italiano a San Francisco, Enrico Moretti, UC Berkeley, John Hartnett, SVG Partners, Steve J. Luczo, Seagate, Marco Marinucci, Mind the Bridge Foundation, Francesca Mazzocchi, CNA, Fernando Napolitano, Italian Business & Investment Initiative, Alberto Onetti, Mind the Bridge Foundation & Startup Europe Partnership.
In Italia, a Roma per l’esattezza, via a IED Factoy: fino al 7 marzo allo IED si progetta il futuro con Arduino, la wearable technology, il projection mapping, i suoni digitali, le tecnologie applicate e lo storytelling.
Una maratona di 5 giorni che coinvolgerà 300 studenti suddivisi in gruppi e guidati da 10 mentor di spicco (tra cui il noto artista del suono giapponese Yuri Suzuki) invitandoli a portare avanti 10 progetti diversi, tutti reali. I temi da sviluppare vanno dalla prototipazione di tessuti smart clothing con Riccardo Marchesi e la tecnologia Arduino, alla creazione di oggetti sonori che raccontino la città coinvolgendo i cittadini, allo storytelling raccontato attraverso i social network. Venerdì la presentazione dei progetti.Alle 18 invece a Working Capital Bologna, in via Oberdan 22, c’è la presentazione del libro di Alberto Marinelli Connecting Television: la Televisione al Tempo di Internet (Ed. Guerini e Associati). Interverrà anche Alberto Marinelli, Docente di Teoria e tecniche dei nuovi media presso l’Università di Roma La Sapienza (co-autore e curatore del libro). Un’occasione per discutere degli scenari evolutivi del business televisivo e dell’impatto di Internet, sia come canale distributivo, sia come tecnologia che abilita i nuovi ecosistemi dei contenuti.Da Bologna a Catania, dove, come ogni lunedì alle 19, l’appuntamento è a Working Capital Catania in via Novara 59 con l’Appuntamento delle Idee organizzato da Youthub: un momento di incontro e confronto con chiunque abbia un’idea di impresa e voglia realizzarla. Ascolteremo la storia di Reclog, appena tornati dal Mobile World Congress, e seguiremo il workshop sul framework Titanium.
MARTEDI’ 04/03 StartupMiUp in via Federico Confalonieri 36 a Milano ospita alle 19 un meetup sul programma StartupChile, di nuovo pronto a selezionare, finanziare e ospitare 100 startup in modo da sviluppare idee di business in Cile. Il programma prevede 40 mila dollari di capitale di avviamente e il visto temporaneo di 1 anno per sviluppare il progetto per sei mesi. A StartupMiUp ne parleranno Branko Kalezi di ProChile Italia, Vittorio Mauri, in collegamento hangout Vicente Gracia, Country Manager Chile.A Roma invece a Luiss Enlabs, la fabbrica delle Startup in via Giolitti 34, primo meetup di Codemotion. All’incontro ci saranno 2 talk a cui assistere, birra e networking con appassionati di tecnologia. Dalle 18.30.
MERCOLEDI’ 05/03 Al Fablab Roma Makers (via Frediani 50, tra Garbatella e Ostiense) il mercoledì è sempre open. Protagonista della serata SteamPact Fest, in programma al FusoLab 2.0 ad aprile. Se ne parlerà con gli organizzatori dell’appuntamento. Lo steampunk nasce come filone della narrativa fantascientifica, un genere in cui ambientazioni e personaggi ottocenteschi, tipici della Londra vittoriana dei libri di Conan Doyle e H.G. Wells, si incontrano con le tecnologie più futuristiche, tra robot alimentati a vapore, computer pieni di ingranaggi e viaggi nel tempo.
GIOVEDI’ 06/03 Alle 19 a Milano presso il Bobino Club, Alzaia Naviglio Grande 116, appuntamento con Fubles.com, la community di riferimento per gli amanti del calcio giocato che permette di organizzare partite di calcetto. Fubles.com è tra i protagonisti dell’evento La rivoluzione della Sharing Economy organizzato da MilanIN NEXT. Al centro dell’evento tutte le novità, le esperienze e i casi di successo nell’ambito dell’economia della condivisione. Fubles è una startup italiana nata dall’idea di Vito Zongoli, un giovane ingegnere del Politecnico di Milano e pensata per chi desidera organizzare partite di calcio giocato in modo veloce.
VENERDI’ 07/03 In via Eudossiana 18 a Roma presso la Facoltà di Ingegneria della Sapienza (via delle Sette Sale 12 ingresso disabili) alle 17.30 appuntamento con Tech4Social. L’evento è un momento di approfondimento e dialogo su come la tecnologia proponga soluzioni che migliorino le condizioni di vita delle persone affette da disabilità. In particolare verranno prese come esempi di successo innovazioni nel campo della disabilità uditiva, visiva e motoria. In parallelo verrà organizzata un’esposizione di questi prototipi, durante la quale sarà possibile sperimentarne le funzionalità. Alle 18.15 si parla di social business con Eugenio La Mesa e “Il caso di Cure Thalassemia”. A seguire il tema è “Le nuove barriere i limiti della tecnologia”. Alle 19.15 per “Storie di innovazione” intervengono Pasquale Fedele che parla di BrainControl, Lorenzo Di Ciaccio di Pedius e Massimo Polisiero di Low cost prosthetic hand.L’appuntamento è organizzato in collaborazione con Fondazione Filarete, Fondazione Cariplo, Microsoft YouthSpark e Pedius.
Sempre a Roma, alle 17, il coworking Millepiani (via Nicolò Odero 13, a Garbatella), l‘Associazione Stati Generali dell’Innovazione organizza un open talk sulla creatività connettiva del coworking urbano dove si parlerà di Smart Working.L’open talk sarà introdotto da Nello Iacono di Stati Generali dell’Innovazione e Enrico Parisio di Millepiani, condotto da Carlo Infante di Stati Generali dell’Innovazione e Urban Experience e vedrà la partecipazione di alcuni protagonisti del coworking urbano, tra cui: Leonardo Zaccone del FabLab Roma Makers, Simone Cicero (rete internazionale OUI SHARE), Alessandro Ranellucci (software 3d, organizzatore Maker Faire Rome), Alfonso Molina (Fondazione Mondo digitale), Stephen Treuman (Sapienza Innovazione), Gianluca Porinelli (Parco Scientifico di Tor Vergata). Parteciperanno all’Open Talk anche Marta Leonori, assessore alle attività produttive all’innovazione Roma Capitale, Paolo Masini, assessore alle periferie Roma Capitale e Andrea Catarci, presidente del VIII Municipio.Ma venerdì è anche il giorno in cui si accendono i motori di Startup Weekend Pescara, fino al 9 marzo, all’Aurum – la fabbrica delle idee, in Largo Gardone Riviera angolo viale L. D’annunzio. Una maratona di 54 ore lunga un intero fine settimana in cui sviluppatori web, tecnici, designer e startupper si incontreranno per condividere idee, formare gruppi di lavoro, costruire prodotti e lanciare startup innovative. Vincenzo Di Nicola, ingegnere abruzzese di soli 34 anni originario di Sant’Atto (Teramo), aprirà lo Startup Weekend a Pescara raccontando ai giovani la sua esperienza di successo che lo ha portato a vendere al colosso Amazon la sua startup GoPago, specializzata in pagamenti da dispositivi cellulari.
E non è finita. A Working Capital Bologna, via Oberdan 22, fino al 9 c’è Bologna Service Jam, persone dal mondo del design dei servizi e della user e customer experience si incontrano in diverse location intorno al mondo in un evento globale. Quest’anno, l’apputamento sbarca per la prima volta anche a Bologna dove si svolgerà in contemporanea con altre 110 città nel mondo in 44 paesi diversi oltre che a Milano, Palermo e Scicli (SR). Stasera c’è l’aperitivo, la formazione dei gruppi e il lancio della challenge.
SABATO 08/03 In via Oberdan 22 a Working Capital Bologna Service Jam entra nel vivo. Brainstorming, Concept generation, Needfinding e personas in scaletta oggi. L’evento si concluderà domenica alle 15 con la presentazione pubblica dei progetti e la votazione del team che ha presentato l’idea più innovativa.