La sfida della fecondazione in vitro
Negli ultimi anni, sempre più coppie si sono rivolte alla fecondazione in vitro (FIV) come soluzione per affrontare le difficoltà di concepimento. Tuttavia, questo processo è noto per la sua complessità e i costi elevati, che possono variare da 4.000 a 7.000 dollari per ciclo. Le pazienti devono affrontare iniezioni ormonali quotidiane per un periodo che può arrivare fino a due settimane, con effetti collaterali significativi come sbalzi d’umore e gonfiore. In questo contesto, la startup newyorkese Gameto ha sviluppato una tecnologia innovativa, chiamata Fertilo, che promette di semplificare e rendere più efficace il processo di maturazione degli ovuli.
Fertilo: un approccio innovativo
La tecnologia Fertilo si distingue per la sua capacità di far maturare gli ovuli al di fuori del corpo femminile, riducendo drasticamente la necessità di iniezioni ormonali.
Secondo i dati preliminari, questo metodo potrebbe ridurre le iniezioni del 80% e accorciare il ciclo di trattamento a pochi giorni. La procedura prevede una somministrazione iniziale di ormoni per un breve periodo, seguita dal prelievo degli ovuli, che vengono poi incubati in un ambiente controllato con cellule ovariche di supporto ottenute da cellule staminali. Questo approccio ha mostrato tassi di gravidanza significativamente più elevati rispetto alla maturazione in vitro tradizionale.
Risultati promettenti e studi clinici
In uno studio preliminare condotto su un gruppo di pazienti, Fertilo ha dimostrato un tasso di maturazione degli ovuli del 70%, rispetto al 52% della tecnica tradizionale. Inoltre, il 44% delle donne trattate con Fertilo è rimasto incinta, contro il 20% delle pazienti sottoposte a metodi standard.
Questi risultati sono particolarmente incoraggianti, ma è importante notare che lo studio non è ancora stato sottoposto a revisione paritaria e che i tassi di successo possono variare in base all’età e alla riserva ovarica delle pazienti.
Un futuro promettente per la fertilità
Gameto ha in programma di espandere la ricerca con ulteriori studi clinici negli Stati Uniti, coinvolgendo un numero maggiore di pazienti per valutare l’efficacia di Fertilo in un contesto più ampio. La tecnologia è già stata approvata in diversi paesi, tra cui Australia, Giappone e Messico, e potrebbe rappresentare una nuova frontiera nella fecondazione assistita. Con la possibilità di ridurre i costi e semplificare il processo, Fertilo potrebbe diventare una soluzione accessibile per molte coppie che desiderano avere figli.