Instagram offre la possibilità di monetizzare condividendo NFT negli account. Questa settimana inizierà il programma pilota negli stati uniti e presto potrebbe essere esteso ad altre piattaforme, come Facebook.
La decisione di Instagram
Questa settimana Instagram inizierà a fare qualche prova con alcuni creatori di contenuti negli Stati Uniti, permettendo loro di visualizzare e condividere NFT che hanno creato o acquistato. Secondo Adam Mosseri, direttore di Instagram, questo permetterà alla piattaforma di iniziare ad esplorare nuovi strumenti che possono aiutare i creatori di contenuti a guadagnare denaro usando i social network. Per il momento non ci saranno commissioni. Mosseri, in un video condiviso su Twitter, ha spiegato che “i creatori sono incredibilmente importanti per Instagram. Una delle cose che dobbiamo capire come industria è come aiutare i creatori a guadagnarsi da vivere facendo ciò che amano.
Ci sono molti modi in cui i creatori possono guadagnare soldi oggi, ma molti di questi sono imprevedibili e cambiano rapidamente. Pensiamo che un’idea particolarmente interessante per un gruppo di creatori sia quella di NFT”
Le parole di Adam Mosseri, direttore di Instagram
Adam Mosseri ha parlato anche delle difficoltà legate al fatto di essere una piattaforma centralizzata, visto che i marketplace di NFT solitamente sono piattaforme decentralizzate, in cui i venditori hanno tutto il controllo. “Voglio riconoscere in anticipo che le tecnologie NFT e blockchain hanno a che fare con la distribuzione della fiducia e la distribuzione del potere, ma Instagram è fondamentalmente una piattaforma centralizzata, quindi c’è una tensione lì. Uno dei motivi per cui iniziamo in piccolo è che vogliamo essere sicuri di poter imparare dalla comunità.
Vogliamo assicurarci di trovare un modo per abbracciare quei principi di fiducia distribuita e potere distribuito, anche se siamo, sì, una piattaforma centralizzata. Riteniamo che questa sia una delle opportunità uniche che abbiamo per rendere la tecnologia Web3 accessibile a una gamma molto più ampia di persone. E in particolare, pensiamo che gli NFT saranno interessanti non solo per i creatori che creano arte NFT, ma anche per le persone che vogliono collezionarla” ha spiegato.