L’intelligenza artificiale sta facendo passi da giganti, scatenando un dibattito sui rischi e le possibili complicazioni. Gli esperti dell’agenzia Tbwa Italia hanno elaborato una serie di pro e di contro su cui riflettere.
I pro dell’Intelligenza artificiale
Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale sta andando alla velocità della luce. Alcuni esperti hanno fatto emergere alcuni dubbi sui possibili rischi e pericoli che questa nuova tecnologia potrebbe nascondere. Tra loro troviamo Geoffrey Hinton, il pioniere dell’AI, che ha annunciato le sue dimissioni da Google e ha definito i chatbot di intelligenza artificiale “abbastanza spaventosi”. Nonostante questo, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale va sempre più veloce, con nuove prospettive di applicazione in tanti campi. Gli esperti dell’agenzia Tbwa Italia hanno cercato di stilare una lista di pro e contro, per valutare sia gli effetti positivi che quelli negativi.
Tra i pro, secondo Tbwa, c’è il fatto che la tecnologia AI può catturare rapidamente la visione di un progetto, riducendo così il gap tra la fase di ideazione e la fase di esecuzione, aiutando i team a coinvolgere i clienti. Inoltre, nella fase di generazione delle idee si possono ottenere più spunti per sviluppare nuovi prodotti e servizi, tramite l’analisi dei dati e l’identificazione di tendenze e opportunità che non sono ancora state esplorate, offrendo soluzioni creative e innovative. L’intelligenza artificiale può migliorare l’efficienza nella distribuzione del lavoro attraverso l’automazione di compiti ripetitivi e la gestione di flussi. Inoltre, secondo gli esperti un altro pro riguarda il fatto che l’intelligenza artificiale può personalizzare i contenuti a seconda dei gusti e delle preferenze degli utenti.
I contro dell’Intelligenza artificiale
Per quanto riguarda i contro, l’etica e i bias culturali sono problemi notevoli con l’uso dell’intelligenza artificiale, in quanto i modelli di apprendimento automatico possono essere influenzati da pregiudizi umani e discriminare alcune categorie di persone. L’AI può generare contenuti illegali, come spam, phishing e violare il copyright. Gli output molto accurati dell’intelligenza artificiale rendono difficile distinguere tra ciò che è lecito e ciò che non lo è. Inoltre, bisogna sottolineare che l’eccesso di scelta offerta dall’AI può andare a sovraccaricare gli utenti, impedendo loro di prendere delle decisioni informate e consapevoli. La mancanza di trasparenza dei modelli di apprendimento rende molto difficile capire come funzionano realmente e come sono state prese determinate decisioni. L’intelligenza artificiale può non essere consapevole del contesto in cui agisce l’utente e delle sue interazioni con lo spazio e con le persone, portando risultati non desiderati.
Inoltre, secondo gli esperti di Tbwa, l’uso massiccio dell’AI può avere un impatto ambientale negativo per via dell’elevato consumo di energia richiesto.