Intervistato da BFC Media, il fondatore e CEO di Contents.com Massimiliano Squillace si è espresso sui molteplici utilizzi e vantaggi dell’intelligenza artificiale spiegando in che modo la sua azienda ne fa ricorso.
Massimiliano Squillace sull’intelligenza artificale
A capo della tech company dal 2020, anno della sua fondazione, ha affermato che l’uso dell’AI è fondamentale per “eliminare la parte noiosa della creazione del contenuto e lasciare all’umano la parte intellettuale e creativa“. La macchina non farà mai un’intervista o un’inchiesta, ha proseguito, ma può essere utile per analizzare i dati (per esempio l’andamento della borsa) e fornire indicazioni sui prodotti desiderati dagli utenti: è infatti in grado di anticipare i trend e indicare che cosa le persone sono maggiormente pronte a leggere decretando il successo o l’insuccesso di un articolo.
Tra gli altri campi in cui l’intelligenza artificiale è performante, Squillace ha citato anche l’e-commece e le traduzioni. Nel primo caso, l’AI è infatti in grado di rendere la descrizione di un prodotto non solo SEO, per permettere una miglior indicizzazione su Google, ma anche diversificata e più leggibile rispetto agli altri siti. Molto spesso capita infatti che i prodotti offerti sul mercato digitale siano descritti allo stesso modo, con il risultato che l’utente tende a preferire acquistarli dal colosso: una diversificazione può quindi servire a catturare l’attenzione del potenziale cliente.
Nel secondo caso, la macchina consente di avere la traduzione immediata e grammaticalmente corretta di un testo, anche se è poi necessario un proofreader che verifichi che sia leggibile e con un lessico appropriato.