Sviluppare l’intelligenza artificiale costa tantissimo e le aziende stanno perdendo moltissimi soldi per concentrarsi su questa tecnologia. L’investimento è sempre più alto per le aziende che vogliono intraprendere questo percorso.
Intelligenza artificiale: lo sviluppo di questa tecnologia costa troppo
L’intelligenza artificiale ha dei costi molto alti. Per esempio, per sviluppare ChatGPT, OpenAI spenderebbe circa 700mila dollari al giorno. Secondo un articolo del mensile Fast Company, i costi per lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale sono particolarmente alti, per vari motivi. Prima di tutto richiede il lavoro di ricercatori esperti, che devono essere ben pagati. Poi c’è l’addestramento, che ha bisogno di server particolarmente costosi. Inoltre, gli sviluppatori di intelligenza artificiale dovranno pagare i diritti d’autore per testi, immagini e dati.
Quest’ultimo passaggio OpenAI lo ha saltato, ma ci sono state delle conseguenze negative. I costi che devono affrontare le aziende per sviluppare l’intelligenza artificiale sono davvero molto alti.
Intelligenza artificiale: quanto perdono le aziende
L’articolo ha citato l’analisi di SemiAnalysis, newsletter curata da Dylan Patel, come riportato da Wired, che ha stimato che l’esecuzione di ChatGPT costa circa 700mila dollari al giorno. I soldi persi da OpenAI per lo sviluppo di ChatGPT sono davvero tanti. The Information ha stimato che nel 2022 la società ha perso 540 milioni di dollari. Ora punta a risanare le perdite con gli abbonamenti a ChatGPT-4 o vendendo l’accesso API agli sviluppatori esterni. Bloomberg ha rivelato che a fine agosto la società è arrivata a guadagnare 80 milioni di dollari al mese e che chiuderà il 2023 con entrate pari a un miliardo.
Secondo una fonte del New York Times, Microsoft, dopo il lancio dell’offerta di GitHub Copilot, basato sull’AI di OpenAI, al costo di 10 dollari al mese, avrebbe perso nel primo trimestre 2023 in media circa 20 dollari al mese per utente. Il rapporto suggerisce che Microsoft e Google prevedono di aumentare i prezzi dei loro servizi. Si parla di tariffe differenziate e accessi limitati agli algoritmi. Basta vedere i prezzi dei primi servizi di intelligenza artificiale disponibili per le imprese, che sono molto cari. Microsoft e Google hanno annunciato che addebiteranno 30 dollari al mese a utenza per gli assistenti di intelligenza artificiale all’interno delle loro suite di produttività.
“Nel 2024, la maggior parte delle aziende si renderà conto che modelli più piccoli, più economici e più specializzati hanno più senso per il 99% dei casi d’uso dell’AI.
Il mercato e l’utilizzo attuali vengono ingannati dalle aziende che sponsorizzano i costi della formazione e gestiscono grandi modelli” ha spiegato Clem Delangue, ad della piattaforma open source per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale Hugging Face.