Nell’immaginario comune, facendo appello alle infinite risorse della cinematografia internazionale, uno dei più seducenti e intriganti personaggi regalati al mondo dal grande schermo è senza dubbio alcuno James Bond, il mitico 007.
Tutto smoking e completi eleganti, James Bond, affascinante seduttore (tante le “bond girls” che hanno ceduto al suo savoir faire) è sempre stato cultore del ben vestire e degli oggetti di classe tanto da rendere i memorabilia, così si chiamano gli oggetti recuperati dai vari set dei diversi capitoli della saga dedicata all’agente segreto, preda di fan e collezionisti disseminati in tutto il mondo.
Sarà per il fascino dell’agente, sarà per la fama meritata dei numerosi film che ne hanno raccontato le avventure, ma quelli di 007 sono certamente tra i “gadgets” più desiderati e cercati, tanto da impegnare una delle case d’aste più rinomate al mondo, l’inglese Christie’s.
Tra tutti i vari James Bond che si sono alternati sul piccolo e sul grande schermo Sean Connery è certamente il più amato, e proprio la fama del bell’attore scozzese contribuisce ad elevare alle stelle tutti gli oggetti tratti dai set che lo hanno visto interpretare l’agente britannico.
Già la sua storica Aston Martin ha riscosso in passato un imponente successo, ma la pistola usata per la locandina del film “Dalla Russia con Amore” (1963), la mitica arma impugnata da Sean Connery, ha superato ogni singola aspettativa solo qualche giorno fa.
Gli esperti avevano valutato la pistola, una Walther ad aria, circa 20000 sterline, nessuno avrebbe mai immaginato che l’arma appartenuta al Bond di Sean Connery raggiungesse un prezzo almeno 10 volte maggiore.
La pistola è stata venduta infatti all’incredibile cifra di 277250 sterline, circa 330000 euro, tutto merito – o colpa – di un convulso susseguirsi di offerte che ha velocemente alzato il prezzo della pistola.
Diversamente è andata con un’arma che 007 – in questa occasione interpretato da Roger Moore – usava nel film del 1974 “L’uomo dalla pistola d’oro”, che, messa all’asta da Christie’s nella stessa giornata è stata venduta per un prezzo decisamente più modesto, “solo” 15000 sterline.