“L’assassino è ancora in giro” è il titolo della discussa copertina dell’edizione commemorativa da un milione di copie di Charlie Hebdo in vendita il 6 gennaio ad un anno dagli attentati di Parigi. Su quel titolo la figura di un Dio cristiano, armato di kalashnikov e la veste insanguinata, a irridere il fanatismo di qualsiasi religione. Musulmani francesi e chiesa cattolica questa volta sono stati uniti nel condannare la satira di Hebdo. Il presidente del Consiglio del Culto Musulmano Anouar