Ci risiamo. Le esplosioni di un tragico mattino hanno riportato Bruxelles alla situazione di blocco già sperimentata a novembre 2015, dopo gli attentati del Bataclan a Parigi. L’aeroporto è chiuso. Le stazioni ferroviarie sono state evacuate. La rete di trasporti pubblici è completamente bloccata. I cinema e i musei sono chiusi. L’Université Libre de Bruxelles è stata evacuata. Nessuno può entrare né uscire dalle scuole. Le reti di telefonia cellulare sono intasate e funzionano a singhiozzo. Il governo ha dichiarato