La crisi di Urban Green Newcastle: dimissioni e incertezze sul futuro
La recente dimissione di Carol Pyrah, CEO di Urban Green Newcastle (UGN), ha sollevato interrogativi sulla gestione dei parchi e degli spazi verdi nella città. Pyrah, che ha guidato l’organizzazione dal 2022, ha annunciato la sua partenza per diventare COO della Cattedrale di Ripon, in North Yorkshire, lasciando un’eredità di sfide e incertezze.
Un contesto di difficoltà finanziarie
UGN, che gestisce 33 parchi e oltre 60 orti urbani, è stata istituita nel 2019 con l’obiettivo di migliorare la gestione degli spazi verdi, ma ha affrontato gravi difficoltà finanziarie. Dopo aver esaurito un sussidio iniziale di 7,7 milioni di sterline, l’organizzazione ha dovuto richiedere ulteriori 1 milione di sterline per bilanciare i conti.
Le spese energetiche elevate e l’impatto della pandemia di Covid-19 sono stati citati come fattori chiave delle sue difficoltà.
Critiche e prospettive future
La gestione di UGN è stata oggetto di critiche da parte della comunità e del consiglio comunale, con preoccupazioni riguardo all’impatto di eventi di grande portata nei parchi e la perdita dello status di Green Flag per alcuni di essi. In vista di una revisione della gestione dei parchi, si prevede che il consiglio comunale possa riprendere il controllo degli spazi verdi, interrompendo il contratto di affitto di 125 anni con UGN.
Il futuro di Urban Green Newcastle
La partenza di Pyrah è solo l’ultima di una serie di uscite significative all’interno dell’organizzazione, con altri dirigenti che hanno lasciato i loro incarichi.
La situazione attuale ha portato a una crescente aspettativa che il consiglio comunale possa decidere di gestire direttamente i parchi, un cambiamento che potrebbe avere ripercussioni significative sulla comunità e sulla qualità degli spazi verdi a Newcastle.
In un momento in cui gli spazi verdi sono più importanti che mai per la salute e il benessere dei cittadini, la leadership di UGN si trova di fronte a sfide senza precedenti. La comunità attende con ansia i risultati della revisione e le decisioni che verranno prese nel prossimo incontro del consiglio comunale.