Gentile dottor Bruno Vespa,
ho letto con interesse la sua lettera al Direttore del Corriere della Sera con cui di fatto argomenta e difende la sua scelta di ospitare Salvo Riina, figlio del più famoso Totò, per presentare il suo libro in un’esclusiva televisiva all’interno di Porta a Porta.
Oggi è il giorno che segue la pubblicazione della sua lettera e tra le pagine del Corriere della Sera non trovo traccia di una qualsiasi risposta a quanto pubblicato il giorno prima nella