La spettacolarizzazione del reale è un dato di fatto, a cui ormai siamo abituati. La società dello spettacolo – come l’ha definita Guy Debord – è tutta attorno a noi – come recitava Megan Gale. Questo crea idiosincrasie mica da poco, sovrapponendo e mettendo quasi sullo stesso piano la cronaca nera, la violenza contro le donne, la politica, il gossip, le bestie feroci che si ribellano contro gli uomini, il terrorismo. Tutto diventa show. Tutto diventa racconto. Tutto viene frullato