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L’altra faccia del Natale raccontata con la crowdphotography

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Ci sono due facce del Natale: quello in cui siamo tutti più buoni, e poi c’è l’altro Natale. Quello di chi è a fianco di chi non passa feste buone, di chi lo passa accanto agli altri, al servizio della propria comunità, delle sue strade, degli argini dei fiumi che si ingrossano e dei muri di neve che si alzano.

#laltronatale13 è il periodo delle feste, che i volontari delle pubbliche assistenze Anpas (@anpas), racconteranno fino al 6 gennaio le nottate passate in associazione sperando di non venir chiamati per partire con l’ambulanza, quello della vigilia passata in divisa, quello delle sedi addobbate, quelle dei babbi natali vestiti in arancione che portano i doni ai bambini meno fortunati in tante zone d’Italia.

Dalle dolci attese di una coppia di volontari di Pagani ai turni di notte, dal rifornimento di benzina, a chi prepara una spaghettata notturna durante il turno fino alle sedi provvisorie delle Pubbliche Assistenze colpite dal terremoto in Emilia, o dall’alluvione in Sardegna, a quelle delle pubbliche assistenze di Aosta ed Enna. Storie raccontate in un progetto di crowdphotography.

E sarà emozionante dare ogni tanto uno sguardo a ciò che stanno facendo e magari cercare di star loro vicini mentre tutti festeggiano.E chissà che, vedendoli in giro, non vi ci facciate una foto insieme e diventiate volontari anche voi!

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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