Lampada Genesy, Zaha Hadid per Artemide

default featured image 3 1200x900 1

È la lampada da terra Genesy, disegnata per Artemide, una delle nuove ideazioni della famosa designer irachena Zaha Hadid. Vincitrice di molte competizioni internazionali e ideatrice di strutture futuristiche in giro per il mondo, tra le quali non possiamo non menzionare il Maxxi di Roma, il museo di arte contemporaneo ricavato da un’area militare dismessa, Zaha Hadid sviluppa anche importanti progetti inerenti al mondo del disegno industriale, uno tra questi, appunto, la lampada Genesy disegnata per Artemide.

Il gruppo Artemide, tra i leader mondiali nel settore dell’illuminazione di alta gamma, punta da sempre all’innovazione, e lo fa ancora più oggi perché, come afferma Ernesto Gismondi, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Artemide, «quando il mercato è difficile si vince solo con l’innovazione».

Genesy prende spunto dallo sviluppo organico degli alberi, e allo stesso modo, come materia viva, si sviluppa, a partire dall’estesa base, verso l’alto, in un design fluido che dal basso vuole emergere. La lampada è dunque «come un organismo in crescita», una struttura in cui «la natura nutre il design» in quei bracci che si sviluppano come rami.

La lampada è alta quasi due metri ed è realizzata in poliuretano espanso stampato a iniezione ed è disponibile nei colori nero lucido a bianco lucido. La luce può essere diretta o indiretta orientabile. La luce indiretta al LED e l’indiretta alogena o fluorescente, si possono accendere e/o spegnere separatamente attraverso due pulsanti touch sul corpo della lampada.

Continua il lavoro di ricerca dell’architetto iracheno sulle forme e i volumi.

Dettagliate ricerche ergonomiche, insieme alla più innovativa tecnologia a 3D, hanno permesso a Zaha Hadid di creare le complesse geometrie della lampada Genesy.

Bianco e nero, positivo e negativo, concavo e convesso, vuoti e pieni, fluidità e plasticità una serie di dicotomie opposte caratterizzano questa lampada dalla struttura futuristica come solo Zaha Hadid poteva creare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

What do you think?

Scritto da luxu

moda

Un diamante rosa da 46 milioni di dollari

auto

Motor Show di Bologna 2010? Sì, ma in Business Class