È stata una rara opportunità. NESTA mi aveva invitato a partecipare all’interno del Future Fest a una conversazione con Edward Snowden, un’occasione che non mi sarei certamente lasciato sfuggire. Ci era stato chiesto di fare una serie di domande, e io volevo assicurarmi che le mie non fossero state né imbarazzanti né banali. Alla fine ho rivolto a Snowden tre domande che mi preoccupano sia come cittadino sia come filosofo. Eccole.
Floridi alla Future Fest intervista Snowden (in collegamento). Foto: factor-tech.com