Se la reazione umana a un terremoto di medioalta entità è ovviamente prevedibile, non altrettanto si può dire di come quella reazione venga poi gestita nello spazio virtuale, su Internet intendo, e in modo particolare sui social. Imprevedibile è la quantità di leggerezze, dovute allo stato di shock o alla poca avvedutezza, in cui si può scivolare; imprevedibile è il livello dello sconforto e insieme del mordente; imprevedibile è la natura dell’uomo quasi quanto quella della terra. Su Facebook e