Un aumento preoccupante del livello del mare
Nel 2024, l’innalzamento del livello del mare ha superato le previsioni della NASA, segnando un aumento significativo dovuto a un riscaldamento anomalo degli oceani. Secondo i dati, il livello degli oceani è cresciuto di 0,59 centimetri, superando di 0,16 centimetri le stime iniziali. Questo incremento è allarmante e mette in evidenza una tendenza preoccupante che potrebbe avere conseguenze devastanti per gli ecosistemi marini e le comunità costiere.
Le cause dell’innalzamento
La NASA ha identificato che l’innalzamento inatteso del livello del mare è principalmente attribuibile all’aumento delle temperature globali. Nel 2023, il Copernicus Climate Change Service ha confermato che l’anno passato è stato il più caldo mai registrato, con una temperatura media della terraferma di 15,10°C.
Questo riscaldamento ha accelerato lo scioglimento delle calotte glaciali e dei ghiacciai, contribuendo in modo significativo all’afflusso di acqua negli oceani. Inoltre, l’espansione termica dell’acqua marina, favorita dall’assorbimento di calore da parte degli oceani, ha ulteriormente aggravato la situazione.
Le conseguenze per le isole del Pacifico
Le isole del Pacifico sono tra le più vulnerabili agli effetti dell’innalzamento del livello del mare. Secondo uno studio della NASA, si prevede che il livello del mare nelle isole del Pacifico aumenterà di almeno 15 centimetri nei prossimi tre decenni, con conseguenze irreversibili. Questo fenomeno non solo minaccia la sicurezza e il benessere delle popolazioni locali, ma potrebbe anche portare a disordini sociali e migrazioni forzate. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha avvertito che è fondamentale agire ora per ridurre le emissioni globali e affrontare questa crisi climatica prima che sia troppo tardi.