Il 30 aprile del 1986 l’Italia si collegava ad Internet. Un semplice messaggio di “Login“, veniva inviato da un bosco della Pennsylvania a un computer del Cnuce di Pisa passando le antenne del Telespazio nel Fucino, in Abruzzo. Sparato al satellite Intelsat V in orbita geostazionaria, ci aveva collegato ad Arpanet, il nome primigenio della rete Internet.
“Internet era arrivata in Italia”, e questa è la sua storia, raccontata da Riccardo Luna e Alice Tomassini in un documentario di Startupitalia coprodotto da Rai5.
Questa grande avventura, l’avvento di una rete di computer attraverso cui facilitare la collaborazione nel campo della ricerca scientifica era cominciata nel 1969 in California quando era stata effettuata la prima connessione fra quattro computer universitari statunitensi alla rete Arpanet, rete che solo a metà degli anni ’80 prenderà il nome di Internet, quando per la comunicazione tra i calcolatori verrò usato il protocollo TCP/IP (leggi anche: “Internet non è il web.
Tutto quello che devi sapere sulla Rete in 10 parole (e un’infografica)“)
Le origini e lo sviluppo della rete italiana basata sul protocollo di Vinton Cerf e Bob Kahn, il TCP/IP, usato nella comunicazione delle reti a commutazione di pacchetto (Packet Switching, invenzione di Donald Davies) arriva in Italia grazie al ricercatore Luciano Lenzini e a un team di ingegneri del Cnuce di Pisa che per riuscire dovranno superare le barriere della burocrazia.
Il documentario di Ricardo Luna racconta come è stato possibile.