Un viavai di pedane, camion che scaricavano di continuo, tanta gente, un parlottio continuo e diffuso, la lunga fila di stand si è andata formando e si andrà formando per tutto il gjorno e anche oggi. E poi ancora una superbike elettrica che fa i 200 all’ora e ha 150 chilometri di autonomia, un robot che suona il basso sulla scalinata del Palazzo delle Esposizioni dell’Eur. E la convizione che quello che si è mosso ieri è il primo grande indispensabile passo perché Roma diventi la capitale dell’innovazione.La Maker Faire Rome è cominciata con una sfilata di makers da far impallidire. Stefano Venditti di Asset Camera (organizzatrice dell’evento con il supporto del Tecnopolo) è stato chiaro: «La nuova vocazione di Roma all’innovazione é una speranza di futuro».
E allora ecco Joey Hudy e il suo progetto su Arduino. «Non annoiatevi, fate sempre qualcosa» ha detto e ha 16 anni. David Gauntlett e il suo «making é la gioia di fare le cose». Difficile non emozionarsi di fronte a Enrico Dini e al suo resort per pesci realizzato con una stampante 3d gigante. O alla potenza della creatività che sprigiona Bruce Sterling («La Maker Faire è un evento adatto alla creatività italiana. Il mondo cambia é necessario cogliere il cambiamento»). O ancora al metodo Montessori rilanciato nel XXI secolo da Alice Taylor. O allo sticker rivela tumore di John Andraka, 15 anni. Con Internet tutto è possibile. Si puó anche essere un quindicenne come me con un sogno. E non sapevo cos’era il Pancreas».
Provate a non credergli.
OGGI Il 4 ottobre alla Maker Faire Rome si continua a volare alti. A Palazzo dei Congressi all’Eur dalle 10 alle 16 sarà Educational Day. Appuntamento dedicato alle scuole previa registrazione online. Si parlerà di Makers and Education: le stampanti 3D sono fatte anche per stare nelle aule di scuola. La dimostrazione l’avrete partecipando a questa giornata interamente dedicata agli istituti scolastici e agli studenti. Saranno presentati nuovi progetti dedicati al mondo della formazione e proposte per rendere più divertente e innovativo l’apprendimento mediato dalle nuove tecnologie.
Dalle 15 alle 19 spazio a TechGarage – The Business of Making (partecipazione gratuita previa registrazione su Eventbrite). Techgarage – The business of making è la tappa conclusiva del Barcamper Makers Tour che ha attraversato l’Europa e l’Italia alla ricerca di idee imprenditoriali innovative nel settore dei Makers.
Sul palco della Maker Faire i migliori 10 progetti d’impresa selezionati presenteranno la propria idea di fronte ad esperti, imprenditori, venture capitalist, giornalisti di settore, blogger, rappresentanti istituzionali e docenti universitari. Una realtà ad alto tasso di energia, innovazione e creatività: tra interviste d’attualità e momenti di dibattito e intrattenimento coordinati da Riccardo Luna, le testimonianze di Dale Dougherty – The Business of Making, Stefano Micelli – Futuro Artigiano e Mathilde Berchon – How to build a maker, e lo startupper Luciano Belviso. Per partecipare basta compilare il form a questo link.