Quale modo migliore per boicottare l’uso del digitale che obbligare gli utenti a convergere su una piattaforma poco funzionante, che non permette di fare ciò che si fa sulla carta e non fornisce nulla di sufficientemente interattivo da giustificarne l’uso?
Se non l’avessi visto con i miei occhi non ci avrei creduto. O meglio, avrei creduto al complottismo di quanti a priori ce l’hanno con l’Associazione Italiana Editori e i suoi vertici, accusandoli ogni tre per due di lentezza interessata o