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Mastercard, eliminare le carte di credito per pagare con le impronte

Mastercard è pronta ad eliminare le carte di credito per consentire alle persone di pagare con le impronte digitali e il loro volto.

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Mastercard è pronta ad eliminare le carte di credito per consentire alle persone di pagare con le impronte digitali e il loro volto.

I test di Mastercard

Mastercard ha intenzione di eliminare le carte di credito, per spingere i suoi clienti a pagare con le impronte digitali. La società sta testando nuovi metodi di verifica biometrica come parte di una spinta a fare affari nel metaverso, come ha spiegato Ajay Bhalla, presidente di Mastercard per la cyber e l’intelligence, alla CNBC. Si è riferito ad un insieme non ancora realizzato di mondi virtuali in cui gli utenti potranno lavorare, giocare e fare acquisti online. Le prove per le nuove opzioni di pagamento sono iniziate in Brasile.

Mastercard sta collaborando con una catena di supermercati brasiliani e con Payface, azienda specializzata in software di riconoscimento facciale per abilitare i pagamenti digitali. Sono previsti ulteriori test in Medio Oriente e in Asia entro la fine dell’anno. “Il modo in cui paghiamo deve stare al passo con il modo in cui viviamo, lavoriamo e facciamo affari, offrendo scelta ai consumatori con alti livelli di sicurezza” ha spiegato Bhalla.

La nuova tecnologia di Mastercard

La nuova tecnologia di Mastercard consentirà ai clienti di completare le transazioni agitando la mano sopra uno scanner o sorridendo alla telecamera nei negozi in cui il servizio è abilitato. La tecnologia garantirà tempi di attesa più brevi alla cassa, transazioni più rapide, maggiore igiene e maggiore sicurezza, come dichiarato dall’azienda.

Mastercard alla fine prevede che il suo sistema diventi “operabile a livello globale”, come sottolineato da Bhalla, con i clienti in grado di accedere ai propri profili e ai dettagli di pagamento in qualsiasi parte del mondo. Nel 2014, Mastercard è diventata una delle prime società di carte di credito a sperimentare la soluzione dei codici PIN con marcatori di identificazione biometrica e tecnologia contactless. L’azienda sta facendo un ulteriore passo avanti con la tecnologia attualmente in fase di test. L’azienda vuole archiviare le informazioni di pagamento dei clienti in un database sicuro che può essere facilmente recuperato e consultato dai rivenditori tramite indicatori biometrici, come il viso o le impronte digitali. La speranza di Mastercard è che la tecnologia possa costituire un importante elemento costitutivo del metaverso.

Una tecnologia biometrica più avanzata sarà fondamentale per verificare le transazioni in questo mondo digitale futuro e Mastercard rivendica quello che potrebbe diventare un pezzo essenziale di questa infrastruttura. Bhalla ha spiegato che la società intende collegare i profili di pagamento archiviati con i singoli token non fungibili degli utenti, risorse digitali che fungono da record di proprietà online.

Mastercard e il mondo del metaverso

La nuova tecnologia biometrica è solo l’ultimo esempio del fatto che Mastercard si sta affermando nel mondo del metaverso. Ad aprile, la società ha depositato 15 domande di token non fungibili (NFT) e marchi metaverse presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti. I documenti hanno rivelato potenziali piani per l’elaborazione dei pagamenti nel metaverso, aggiungendo il nome di Mastercard agli eventi ospitati nel mondo virtuale e creando un nuovo software di e-commerce che consentirebbe agli utenti di eseguire transazioni nel metaverso. A febbraio, Mastercard ha annunciato 500 nuove assunzioni che si sarebbero consultate con la società su transazioni di criptovalute, NFT e attività finanziarie relative al metaverso.

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Scritto da Chiara Nava

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