Una nuova iniziativa per il riconoscimento vocale
Meta ha recentemente annunciato una collaborazione con l’UNESCO, mirata a raccogliere registrazioni e trascrizioni vocali. Questa iniziativa ha come obiettivo principale il miglioramento dei futuri modelli di intelligenza artificiale open source, specificamente per il riconoscimento del parlato e la traduzione. Il programma, denominato Language Technology Partner Program, cerca attivamente collaboratori disposti a fornire oltre 10 ore di registrazioni vocali trascritte, insieme a grandi quantità di testo scritto e frasi tradotte in diverse lingue.
Focus sulle lingue meno servite
I partner coinvolti in questo progetto lavoreranno a stretto contatto con i team di AI di Meta per integrare queste lingue nei modelli di riconoscimento vocale e traduzione. Tra i primi aderenti a questa iniziativa c’è il governo di Nunavut, un territorio del Canada settentrionale, dove alcuni residenti parlano le lingue inuit, note collettivamente come Inuktut.
Questo programma si concentra in particolare sulle lingue meno servite, sostenendo così il lavoro dell’UNESCO e contribuendo alla preservazione delle lingue in pericolo.
Benchmark open source per la traduzione linguistica
Oltre a questa nuova iniziativa, Meta ha rilasciato un benchmark open source per valutare le prestazioni dei modelli di traduzione linguistica. Questo benchmark, composto da frasi create da esperti linguisti, supporta sette lingue e può essere consultato e arricchito sulla piattaforma di sviluppo AI Hugging Face. Meta presenta entrambe le iniziative come filantropiche, ma è evidente che l’azienda ha molto da guadagnare dallo sviluppo di modelli AI avanzati per il riconoscimento vocale e la traduzione.
Espansione delle funzionalità di Meta AI
Meta continua a espandere il numero di lingue supportate dal suo assistente alimentato dall’AI, Meta AI, e sta testando nuove funzionalità, come la traduzione automatica per i creatori di contenuti.
A settembre, l’azienda ha annunciato che avrebbe iniziato a testare uno strumento per tradurre le voci nei Reels di Instagram, consentendo ai creatori di doppiare il proprio discorso e sincronizzare automaticamente il labiale. Tuttavia, il trattamento dei contenuti in lingue diverse dall’inglese sulle piattaforme di Meta ha suscitato critiche, con rapporti che evidenziano come una percentuale significativa di disinformazione in lingue come l’italiano e lo spagnolo sia rimasta senza contrassegno.
Impegni per migliorare la moderazione dei contenuti
Meta ha dichiarato di essere al lavoro per migliorare le sue tecnologie di traduzione e moderazione. I nuovi programmi annunciati sembrano andare in questa direzione, con l’intento di garantire una maggiore equità nel trattamento dei contenuti in diverse lingue.
Con queste iniziative, Meta non solo mira a migliorare le proprie tecnologie, ma anche a contribuire alla preservazione delle lingue meno rappresentate nel panorama globale.