GELLIFY e Azimut Digitech Fund hanno recentemente annunciato di aver co-investito in Miraitek4.0, lo spin-off del Politecnico di Milano sviluppato per integrare soluzioni di Industrial IoT destinate alla digitalizzazione della fabbrica.
Miraitek4.0, GELLIFY e Azimut Digitech Fund investono nello spin-off del Politecnico di Milano
Nella giornata di martedì 16 novembre, GELLIFY – piattaforma specializzata nell’innovazione B2B – ha comunicato che Miraitek 4.0 è entrata a far parte del suo portafoglio. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il fondo Azimut Digitech Fund di Azimut Libera Impresa SGR e consentirà allo spin-off di procedere con rapidità nella sua fase di scale-up.
In questo contesto, l’operazione di co-investimento di GELLIFY e Azimut Libera Impresa SGR nello spin-off del Politecnico di Milano, che integra soluzioni di Industrial IoT per la digitalizzazione della fabbrica, prevede che Miraitek 4.0 entri a far parte del programma ideato da GELLIFY.
Questo programma coinvolge svariati processi del business e numerose funzioni aziendali e si propone di risolvere alcune debolezze individuate nel set di competenze di Miraitek4.0.
Fondazione e obiettivi dello spin-off del Politecnico di Milano
Miraitek 4.0 è stata istituita da Marco Taisch e Sergio Terzi, entrambi docenti di Manufacturing Group della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2018. I due docenti, riconosciuti in contesto internazionale come alcuni dei più grandi esperti di Industria 4.0, hanno realizzato uno spin-off del Politecnico di Milano che ha tra i suoi soci alcune figure di spicco del mondo industriale, attive sia in ambito nazionale che in internazionale.
La società, quindi, ha come obiettivo quello di fondere tra loro l’eccellenza dell’ingegneria industriale e l’innovazione tecnologica.
A questo proposito, Miraitek 4.0 offre soluzioni elaborate raccogliendo e esaminando dati operativi di impianti di produzione che vengono, poi, trasformati in informazioni attraverso le quali massimizzare l’efficienza delle risorse produttive. L’azienda, inoltre, si configura come “abilitatore di modelli di business evoluti con un focus primario sul settore manifatturiero e secondario verso settori interessati dalle tecnologie I4.0”.
Mirai4Machine, il software IoT rivolto al settore manifatturiero
Per consentire allo spin-off di realizzare questi obiettivi, è stato sviluppato Mirai4Machine, un software IoT rivolto ai costruttori di macchinari industriali e alle aziende manifatturiere. Il software consente di monitorare in tempo reale e da remoto tutte le prestazioni produttive che riguardano le macchine industriali, gli stabilimenti e i reparti. Il monitoraggio permette di individuare guasti, fermi macchina e allarmi e, anche, di analizzare lo storico dei dati per elaborare indici di funzionamento e apportare migliorie ai processi di produzione.
Al momento, Miraitek 4.0 collabora con oltre 130 impianti industriali, 500 stazioni e 55.000 data point.
Il mercato mondiale dell’Industry 4.0 al quale fa riferimento Miraitek 4.0, inoltre, possiede un valore di mercato di 70 miliardi di dollari, registrati nel 2019. Ci si aspetta, quindi, che un simile mercato manifesti una crescita pari a 201 miliardi di dollari entro il 2026.
GELLIFY e la decisione di inserire Miraitek4.0 nel suo portafoglio
La decisione di GELLIFY di inglobare Miraitek 4.0 nel suo portfolio risponde alla spinta verso la digitalizzazione che è stata accelerata in modo rivoluzionario dalla pandemia Covid e ha imposto alle aziende manifatturiere di non presentarsi più esclusivamente come fornitrici di prodotti ma anche di soluzioni in grado di risolvere problemi.
Analoghe circostanze, dunque, stanno portando al consolidamento di un modello di business della servitizzazione da attuare non solo attraverso una solida digitalizzazione ma anche attraverso una riprogettazione dell’azienda.
In questo settore, Miraitek 4.0 offre soluzioni importanti supportando i clienti in tutti il processo di digitalizzazione e servitizzazione, incrementando l’efficienza degli impianti e rendendo migliori i processi di produzione.
Managing Partner di GELLIFY, Lucia Chierchia
L’iniziativa è stata commentata dal Managing Partner di GELLIFY, Lucia Chierchia, che ha dichiarato: “In quanto spin-off del Politecnico di Milano, Miraitek4.0 ha il vantaggio competitivo di avere un team con eccellenti capacità e competenze, sia dal punto di vista tecnologico che di business. Gli stessi fondatori sono professionisti e accademici riconosciuti a livello internazionale nel campo dell’Industria 4.0 e non vediamo l’ora di lavorare insieme a loro per ‘gellificare’ Miraitek4.0 e portarla al livello successivo”.
Miraitek4.0, i commenti di Marco Taisch e Sergio Cassinelli
Il professor Marco Taisch, socio fondatore di Miraitek4.0, invece, ha osservato: “L’ingresso di GELLIFY nella nostra società segna un momento di svolta per Miraitek4.0. Dal 2018 lavoriamo assiduamente perseguendo la nostra mission di accompagnare le imprese nella loro trasformazione digitale e sostenibile, per incrementarne la competitività; è ora il momento di portare tutto questo in modo capillare sul mercato, per far sì che sempre più imprese possano beneficiare dei vantaggi offerti dalle nuove tecnologie fornite da Miraitek4.0. GELLIFY e Azimut rappresentano gli investitori ideali per far maturare al meglio il nostro progetto imprenditoriale. Siamo convinti di riuscire ad avere una grande accelerazione nello sviluppo del business mettendo a fattor comune le competenze di entrambi, con l’obiettivo di diventare leader nel mondo dell’Industria 4.0”.
In merito al co-investimento di GELLIFY e Azimut Digitech Fund, infine, è intervenuto anche Sergio Cassinelli, General Manager Miraitek4.0, che ha affermato con soddisfazione: “Il supporto di GELLIFY e Azimut ci permette di sfruttare nuove sinergie e operare con partner strategici per lo sviluppo tecnologico e commerciale. Inoltre, con il rafforzamento del team tecnico siamo pronti a cogliere e anticipare i nuovi trend di mercato a livello tecnologico per garantire ai clienti prodotti e soluzioni sempre aggiornati per vincere le sfide del futuro”.