Non semplicemente Mukluks, gli stivali must have dell’inverno diventano Muks, nella versione fashion aggiornata dalla fondatrice del brand Jaime Cooke.
Sua l’idea di lanciare sul mercato gli stivali indossati dagli aborigeni canadesi per cacciare nella neve, rivisitandoli in chiave trendy mantenendo la produzione in Canada, dove tutto ha inizio. Dalla neve alle strade di Londra, il passo è breve.
Celebrities come Kate Moss, Beyonce, Paris Hilton e Chloe Sevigny scelgono i luxury boots per i loro outfit metropolitani, contribuendo al successo dei Muks sulle copertine più glamour. Dopo i sold out alla prima boutique di Notting Hill, anche grazie alla foto di Kate Moss con i suoi Muks che ha fatto il giro del mondo, gli ordini aumentano del 90% fino a conquistare top shop come Selfridges, Harrods e Neiman Marcus.
A cambiare è anche il design, sempre ispirato all’originale aborigeno ma aperto a nuovi stili in base alla stagione. Novità della collezione glam rock autunno-inverno 2010/2011 il modello short wrap, basso con lacci di camoscio intrecciati sul pelo, sempre lungo e colorato, accanto all’original Mukluk, il classico alto con pom pon che pendono dalla parte più alta. I colori della stagione sono marrone, nero e grigio ma il vero tocco etno-fashion è sulla tomaia, con ricami differenti che identificano alcune tribù Sioux e Induit.
Pensati per moderne cacciatrici urbane i luxury boots di Jaime Cooke definiscono una wild allure, con note bohémian, funky e rilassate. Oltre all’estetica originale infatti i Muks sono comodi e assicurano caldo permanente nel rigido inverno, grazie al camoscio e alla folta pelliccia.
Perfetti da abbinare con miniabiti in maglina, leggings o jeans skinny, gli stivali made in Canada rendono esclusivo l’outfit più basico, da mattina a sera.
Presto disponibili anche le collezioni uomo e bambino.