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Natura e storia al Castello di Sismano

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A pochi chilometri da Terni, all’interno di un borgo medievale, il Castello di Sismano è un luogo tutto speciale dove poter godere delle bellezze della natura, dei fasti della storia e dei sapori più antichi della cucina tradizionale, nel più completo relax, lontani dallo stress e dalla velocità della vita quotidiana.

Il borgo di Sismano è costruito ai piedi dell’antico castello, e ne circonda le mura. Proprio nel centro del borgo due edifici storici, uno di età tardo-medievale e un altro della prima metà del ‘700, sono stati completamente restaurati e ristrutturati per ospitare undici suite lussuose e di grande fascino, ma corredate di tutti i comfort moderni. Sei suite si trovano nell’edificio medievale e cinque in quello che è stato denominato edificio Canonica.

All’interno dei due edifici ogni suite ha una sua particolarità e un suo nome. Nell’edificio medievale c’è dunque la Suite Medievale completamente fuori dal tempo, la Suite Rosa in cui si respira tutto il fascino del passato, la Suite Francese che gode di un panorama mozzafiato, la Suite dei Tetti che regala uno sguardo sul borgo, la Suite Verde dei grandi spazi e del lusso, e la Suite del Mistero di una bellezza inaspettata.

Nell’edificio Canonica abbiamo invece la Suite delle Scalette in cui lo charme si sposa con l’attenzione al dettaglio, la Suite dell’Arco dove convivono comfort e originalità, la Suite Blu del colore della notte umbra, la Suite Romantica dove si accende la fiamma della passione e la Suite dei vasi, dove l’eleganza è fatta dai particolari.

Tutte le suite sono dotate di un impianto di climatizzazione, di collegamento internet gratuito e TV satellitare.

Chi vuole provare l’esperienza di vivere in un borgo medievale può invece scegliere tra le due case del borgo: la Casa Gialla con una vista sul borgo e i boschi circostanti, e la Casa Verde dove poter trovare tutto il calore e l’accoglienza umbra.

Nella Canonica, al piano terra, si trova la sala della colazione, ricavata da quello che un tempo era il forno del paese e che è ancora oggi funzionante. Mentre il ristorante “I Due Papi” si trova nelle antiche cantine e nelle stalle del Castello. Il nome fa riferimento ai due pontefici: Bonifacio VIII e Clemente XII che furono proprietari di Sismano.

A “I Due Papi” si può gustare la cucina tipica umbra con cacciagione proveniente direttamente della riserva di caccia della tenuta, ma anche altra carne, come l’immancabile bistecca di Chianina, cucinata nel grande camino.

La tenuta del Castello di Sismano si estende, tra boschi e colline, per quasi 1000 ettari. Si possono dunque praticare numerose attività come passeggiate nella natura, tra le colline, nel bosco o nel borgo, tra importanti testimonianze storiche. Da settembre a gennaio, periodo di apertura della caccia, si può anche cacciare diversi tipi di selvaggina mentre, da marzo ad agosto, si può praticare l’addestramento dei cani con sparo.

All’interno della riserva faunistica ci sono molti percorsi da fare in bicicletta, ma è possibile anche fermarsi sotto un albero per un pic nic all’aria aperta e magari si potrà avvistare anche qualche animale, magari una lepre o un istrice.

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Scritto da luxu

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