Menu
in

Non basta l’informatica per conservare le memorie digitali

innovaizone
Già anni fa, Umberto Eco aveva riflettuto sul fatto che Internet potesse essere considerata come un immenso magazzino, ma non come memoria autentica. Credits: it.dreamstime.com In questi ultimi anni, però, la realtà è che i documenti di aziende e PA nascono sempre più spesso digitali, anche attraverso portali web di accesso a servizi, e c’è stata una crescita esponenziale di informazioni giuridicamente rilevanti che si formano e transitano in rete. Si pone quindi in maniera sempre più pressante un interrogativo: Come possiamo gestire
Per continuare a leggere questo articolo

Abbonati a Think.it

a soli 3,99€ / mese, il primo mese a 0,99€

Commenta

Scritto da chef