Dalla città più piovosa d’Europa, Bergen, arriva la soluzione all’outfit funzionale e fashionist insieme. A proporla è il brand Norwegian Rain, fondato da T-Michael, esperto di sartoria maschile su misura, e dal direttore creativo Alexander Helle e basato sul concetto di “dugnad”, termine intraducibile in italiano che indica lo spirito friendly delle persone che si aiutano a vicenda.
Ispirati dalla tradizione nordica, dalla semplicità giapponese e da 6050 giorni di “vibrante pioggia norvegese”, i capi rainwear made in Bergen sono prodotti in edizione limitata, tutti numerati, unendo culture e visioni differenti. Dal Giappone arrivano i tessuti hi-tech, dove ogni cucitura è protetta con una sottile membrana impermeabile, e i volumi del modello raincho, reinterpretazione in chiave minimal di un kimono da geisha.
I colori sono quelli nordici, freddi e con mélange grigio fumo ma non mancano variazioni verdi e marroni con motivo a spina di pesce
In collezione solo raincoat, in doppiopetto o monopetto, esclusivamente da uomo, con cappuccio staccabile, tessuti sia waterproof che traspiranti, struttura interna in cachemere, cotone organico e fibre riciclabili al 100%. L’ultima collezione, come la precedente, continua a proporre un’idea di abbigliamento urbano sia funzionale che sartoriale, pensato per chi non rinuncia allo stile neanche sotto lo pioggia più insistente o per chi si sposta in moto e ha bisogno della giusta protezione.
Eletti “Talented Newcomer 2010” da Vogue Italia & WHITE, T-Michael e Alexander Helle sono stati protagonisti durante l’ultima settimana della moda di Milano con l’installazione “Bergen- a pop-up book” in collaborazione con altri artisti, designers e musicisti provenienti dalla città più piovosa d’Europa per una full immersion in stile norvegese.