Come cercare applicazioni nel Google Play Store
Il Google Play Store offre diversi metodi per cercare applicazioni, rendendo l’esperienza utente più fluida e accessibile. Tra i metodi più comuni, gli utenti possono premere l’icona della lente d’ingrandimento situata nella barra inferiore o navigare attraverso le categorie disponibili nella home page. Tuttavia, un’opzione che sta guadagnando popolarità è la ricerca vocale, che consente di trovare applicazioni semplicemente parlando.
Attivare la ricerca vocale
Per attivare la ricerca vocale, è sufficiente toccare l’icona a forma di microfono, presente in diverse sezioni dell’app. Questa funzione, sebbene non sia utilizzata da tutti gli utenti, rappresenta un modo innovativo per interagire con il Play Store. Google, sempre attento alle esigenze degli utenti, ha deciso di apportare modifiche significative all’interfaccia di ricerca vocale, migliorando l’esperienza complessiva.
Il nuovo design dell’interfaccia
Recentemente, Google ha rivelato un nuovo design per l’interfaccia di ricerca vocale nel Play Store. Secondo quanto riportato da Android Authority, il nuovo layout presenta un rettangolo con la scritta “Google” in alto, accompagnato dall’icona del microfono e dalla dicitura “In ascolto…”. Questa modifica non è solo estetica; il nuovo design include anche un’illustrazione di un volto che parla, insieme a strisce colorate che rappresentano le onde sonore, simboleggiando l’interazione con Google Assistant.
Funzionalità aggiuntive e test in corso
Una delle novità più interessanti è la presenza di una cronologia che mostra le ultime quattro ricerche effettuate nel Play Store, posizionata nella parte inferiore dello schermo. Questa funzionalità mira a rendere più semplice per gli utenti ritrovare applicazioni precedentemente cercate.
Attualmente, il nuovo design è in fase di test e viene visualizzato solo quando si effettua una ricerca nella scheda Ricerca. Tuttavia, è previsto che Google estenda questa interfaccia a tutte le ricerche vocali nel Play Store, migliorando ulteriormente l’esperienza utente.